DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] vescovo" e la "parte del popolo" sfociarono nella lotta armata. Corso Donati diede l'assalto al nuovissimo palazzo dei Priori, che era difeso dal D. e dai suoi seguaci, tentando di appiccarvi il fuoco. Seguirono scontri sanguinosi che si protrassero ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Gian Galeazzo Visconti, il B. fece parte dell'ambasceria eletta il 26 dello stesso mese dal luogotenente ducale, dai priori e dagli ufficíali dell'arbitrio, perché recasse alla vedova le condoglianze della città e assicurasse la fedeltà di questa al ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] , e che "quas litteras supradictas idem senator recipiens humiliter et devote tradidit legendas et interpretandas supradicto priori Sancte Sabine; et cum eas lectas et vulgariter interpretatas audissent [(] respondit" (Les registres de Grégoire IX ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] quale, nello stesso 1512, fu chiamato a far parte degli Otto di Balia, mentre l'anno successivo fu eletto tra i Priori. Ma più che nel governo della città il B. si distinse subito come uomo di fiducia di Lorenzo de' Medici, probabilmente lusingandolo ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] della costituzione, per cui al tradizionale governo di una "Signoria", composta di un gonfaloniere e un collegio di priori, si sostituiva un compromesso tra oligarchia e principato: A. subentrava al gonfaloniere, col titolo ereditario di "duca della ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] podestà a Bologna, Modena e Firenze. Per la maggior parte si tratta di discorsi tenuti a Firenze per accogliere i nuovi Priori che venivano eletti ogni due mesi. Sempre in questa città egli pronunciò Orazioni quando assunse la carica di podestà, per ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] questa pulzelletta è destinato al L. in accompagnamento del Detto d'amore.
Quando, nel 1282, si stabilì a Firenze il governo dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione del Latini. Il 21 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] parte il vescovo Lottieri Della Tosa e il D., dall'altra Rosso Della Tosa e molti di quei popolani grassi egemoni nel priorato. Contro di loro in particolare si scagliò il D. accusandoli di essere non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] era cancelliere dei Dieci nel 1408; lo fu con certezza nel 1409 e nel 1410. Nel 1409, inoltre, fu eletto dei Priori per il bimestre maggio-giugno. Il 7 apr. 1411 venne nominato primo cancelliere della Repubblica, con uno stipendio di 100 fiorini l ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] i suoi principali animatori il D.: "ed era tanto più forte questa che l'altra, che facieno fare ciò che voleano a' Priori e al Comune" (Stefani, p. 119). Infatti il D. poteva contare in quel momento sull'appoggio dei gonfalonieri delle compagnie del ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...