Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] venuto alla luce un numero sempre maggiore di m. tardo-repubblicani, tra i quali si ricordano quelli di due domus di Priverno, di cui uno con scena figurata centrale e fregio con ghirlanda di frutti e di maschere (Morricone, 1981; Righi, 1984). Nella ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] stesso genere di cui è stata supposta a ragione la provenienza da una b. del foro, come a Iesi (Aesis), Priverno o Tarragona, dimostrano che la nozione di aedes Augusti può rivestire forme diverse e assurgere addirittura alla dignità di Augusteum ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] Rieti [ˈtembu, ˈtembi] «tempo, -i», [ˈbːonu, ˈbːoni] «buono, -i», ma [ˈbːɔna, ˈbːɔne] «buona, -e», a Cori e Priverno (Latina) [ˈosːo] «osso», ma [ˈɔsːa] «ossa», ecc. (quest’ultimo sviluppo è detto, per l’appunto, metafonesi sabina o ciociaresca).
(b ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] S. Galgano, gli innesti nella chiesa di S. Martino al Cimino, l'abbazia di Casamari, il portico della parrocchiale di Priverno nonché il lato meridionale del chiostro di Fossanova (capitello fogliato con testine umane, capitello a crochets e bulbi a ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] : l’area mediana, che include il Lazio a est e a sud del corso del Tevere (da Amatrice e Rieti fino ad Anagni, Priverno e Sonnino), l’Umbria sud-orientale (con Foligno, Spoleto, Terni, Norcia), le Marche centro-meridionali (il Maceratese e le sezioni ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] foedera, per i quali esse sarebbero venute a costituire la categoria di municipia foederata. Le città volsche di Velletri, Priverno, Anzio e Terracina pare che sul momento perdessero parte del territorio, assegnato a cittadini romani, e per il resto ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] per la seconda volta nella sua storia M. assunse la fisionomia di un cantiere internazionale. Maestri di Alatri e Priverno, affiancati da due maestri aretini, vennero incaricati di scolpire lapides et columpnas (Caravita, 1869-1870) per il chiostro ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] S. Puoto, i monasteri di S. Spirito di Zannone in Gaeta, di S. Michele Arcangelo di Amaseno e del Palazzo Zaccaleoni in Priverno, Bollettino dell'Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale 4, 1966, pp. 63-69; J. Joachimová, K slohovému původu ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] con il sistema urbano, mentre l'opera di lapicidi formatisi nell'officina di Fossanova impronta le fabbriche di Priverno, di Terracina (Cavalieri, 1989) e di Sezze (avanzi attualmente inglobati nell'Antiquarium Com.), tutte riferibili alla seconda ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] , che, dalle grandi abbazie di Fossanova e Casamari, avrebbero improntato nei decenni successivi c. come quelle di Priverno e Sezze.Dopo la metà del secolo, e ancora nel Trecento, tali suggerimenti sarebbero stati accolti - seppure genericamente ...
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privernate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Privernas -atis]. – Di Privèrno, relativo a Priverno, antica città volsca e poi municipio romano, oggi comune in prov. di Latina (dal medioevo al 1928 chiamata Piperno): i vini privernati; abitante o...
piperno
pipèrno s. m. [prob. variante di peperino3 (v.), per raccostamento al nome della cittadina di Piperno, in prov. di Latina, che dal 1928 ha ripreso la forma classica, Priverno, del suo ant. nome lat. Privernum]. – Roccia eruttiva effusiva,...