L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] Non solo: nel 1573 il governo inglese "diede privilegio ad Acervo Velutelli luchese che potesse scuoder [riscuotere] cui versavano i paesi del Levante, adottarono anche misure monopolistiche allo scopo di agire sul livello dei prezzi in Europa ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] libero, cioè di leggi che concedessero il privilegio della costituzione di società a responsabilità limitata a per ogni (Q). Ma solo nel 1971 le teorie monopolistiche sono state analizzate in condizioni di equilibrio generale per rendimenti costanti ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] un partito - ufficiale, unico o privilegiato - costituisce una componente più o meno importante del pluralismo limitato. Sulla carta partiti del genere spesso pretendono lo stesso potere monopolistico dei partiti totalitari e presumibilmente svolgono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi finanziaria dello shogunato Tokugawa nei primi decenni dell’Ottocento [...] affiancano provvedimenti volti a eliminare i monopoli e i privilegi concessi ai grandi mercanti e alle loro corporazioni ( le basi per la nascita dei futuri grandi conglomerati monopolistici, gli zaibatsu.
Il nuovo assetto istituzionale e l’avvio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stabilità istituzionale che contraddistingue la Repubblica veneta sostiene la formidabile [...] potere visconteo che, nell’area padana, manifesta intenti chiaramente monopolistici.
Già le conquiste ottenute tra il 1404-1405 nella veneziane – e a lasciare inalterato il sistema dei privilegi feudali vigenti, mantenendo così intatti i rapporti di ...
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signoria Nell’uso storiografico, sia l’insieme dei poteri (prima solo personali, poi anche territoriali) esercitati durante tutto il Medioevo (e oltre) dall’aristocrazia fondiaria laica ed ecclesiastica [...] popolazione loro soggetta, il godimento di alcuni diritti monopolistici (bannalità), quali quello di costringere tutti coloro che , per sfuggire a diversa minaccia, per acquistare privilegi economici.
Il signore, nel confronto della cittadinanza, ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] industrie sbocchi e mercati non più ostacolati da inceppi monopolistici. E soprattutto Canning sviluppò un'azione abile e da Gladstone nel 1869-70 per togliere la posizione di privilegio che la chiesa anglicana aveva di fronte alla chiesa cattolica ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] allo scopo di far fronte ai crescenti bisogni finanziarî, portò, attraverso la concessione di privilegi, alla formazione di situazioni monopolistiche; ma agli economisti mercantilistici non sfuggirono i principali inconvenienti del monopolio.
Con l ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] non più nel modo rapsodico e contraddittorio del capitalismo monopolistico, bensì in forme sempre più coordinate e preordinate, sezionali o di gruppo e impedisce il formarsi di nuovi privilegi ereditarî o di casta, è perciò in primo luogo la ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] uguale accesso a essa. Si ottiene in diversi modi: per privilegio, merito, titoli, potere, abilità sociale o, semplicemente, per momento stesso in cui si rafforzavano i poteri monopolistici o oligopolistici delle organizzazioni di lavoratori o di ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...