Nel diritto canonico, lo scioglimento del matrimonio valido, anche se consumato, in ‘favore della fede’ (can. 1143 cod. iur. can.): tale privilegio (detto anche ‘della fede’) trova applicazione soltanto [...] nel caso che, di due coniugi non battezzati, solo uno riceva successivamente il battesimo e l’altro rifiuti di convertirsi o, in ogni caso, di convivere pacificamente. È così denominato perché trae origine ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] è ammesso soltanto nel caso del matrimonio rato e non consumato, o consumato con un infedele, in base al Privilegiopaolino. L'adulterio dà soltanto diritto al divorzio a toro et Cohabitatione; non scioglie il vincolo.
Legislazione nazionale. - I ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] legislatore (disciplina del matrimonio di coscienza, con la Satis vobis del 17 novembre 1741; e norme sull'estensione del privilegiopaolino), quella di Pio VI, volta a combattere, in questo campo, i principî del giuseppinismo, e quella di Pio IX ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] . solo nel caso che all’aspirante sposo fosse stato concesso tale privilegio dalla città della sposa (epigamia). L’uomo era in genere assai m., nella quale si era inserito il concetto paolino dell’indissolubilità del vincolo come simbolo dell’unione ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] continuarono, con limitate funzioni, durante tutto l’Impero. L’istituzione fu privilegio dei patrizi, fino a che le leggi Licinie-Sestie (367 a. L’ultimo c. dell’Impero occidentale fu Decio Teodoro Paolino (534 d.C.). Chi aveva rivestito il consolato ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le armi venivano creando: Pietro da Pisa, Paolino di Aquileia, Alcuino, monaco anglosassone, Paolo si mette dalla parte dello stato, rivendica la sua libertà, limita i privilegi della Chiesa e, dove li ammette, li afferma per concessione del re ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di culto.
Storia dell'architettura. - Nell'epistolario paolino non troviamo traccia di edifici appositi che le comunità , che vediamo riconosciuto e confermato ai pontefici nei tre privilegi imperiali in loro favore, di cui, sino alla netà ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dell’Impero romano e da questo ha ottenuto diritti e privilegi.
L’autonomia giuridica consente alla Chiesa di resistere ai tentativi diversamente, per una potestà che pretende, secondo il luogo paolino, di ‘giudicare gli angeli’ e dunque a maggior ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
privilegio
privilègio s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus, nel sign. originario di «singolo, particolare», e lex «legge»; quindi propr. «disposizione che riguarda una persona singola»]. – 1. Nel diritto pubblico, atto sovrano o legge...