Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] un mappamondo. In quegli anni due geografi veneziani - fra Paolino minorita e Marino Sanudo il vecchio (il Torsello) - ancora nel 1177, potevano servire da metafora visiva dei privilegi ducali e, come elemento più decisivo, della sovranità ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] la forma Lacone/Locone in un doc. falsificato dell'a. 972 (Privilegio di Ottone I a favore di Cavarzere) (173) possa venire in isolati di chian, chiani, tratti dall'Ascoli da Fra Paolino Minorita (e che ebbero varie e stravaganti spiegazioni) non ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] questo prodotto. Benedetto, con l'aiuto del genero Paolino Doria, console a Trebisonda, organizza un vero e si sono stabiliti su un piano di parità: i primi in virtù del privilegio concesso dal re Enrico I nel giugno 1232, i secondi in seguito al ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] all'altra: da una parte c'era, con a capo Paolino, una minoranza veteronicena, che cioè continuava a professare la dottrina per qual si voglia motivazione umana, può opporsi al privilegio da Cristo stesso accordato al pontefice romano, che la Chiesa ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] a zona rurale quale appare dai versi di s. Paolino (802), si verificò in seguito alla conquista longobarda della ), sembrano storicamente poco attendibili sia la concessione di privilegi papali in favore di Chiese divise dalla comunione con ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Beirut e i tre pretendenti alla cattedra di Antiochia Melezio, Vitale, Paolino (Girolamo, ep. 26, ibid., XXII, col. 359); Damaso) si sottolinea che Cristo ha voluto concedere a D. il privilegio della Sede apostolica (E.D. 57, 3-4); nell'iscrizione ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , una simile costruzione in poco tempo. L’impresa di Paolino dà avvio a una prassi che si diffonde ampiamente nel IV civili (Efeso e Cesarea di Cappadocia) non hanno alcun privilegio. Alla fine del quarto secolo la Chiesa di Costantinopoli estende ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] primo in secondo grado di dipendenza, possono usufruire del medesimo privilegio concesso ai loro espositori; sì che si genera, in cara al Bembo, oltre a contravvenire al precetto paolino sui doveri della vedovanza, riuscirebbe alla fine consigliera ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] aggiunga che l'idea di vedere in questo salmo un oggetto privilegiato di esegesi allegorica venne imposta dall'esempio stesso di s. Paolo autore dell'Epistola XIII, in una pagina di un commento paolino di s. Tommaso, e cioè: un'etimologia maldestra ed ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] del 569, in seguito alla quale il vescovo di Aquileia, Paolino, aveva abbandonato la sua sede riparando a Grado (21). Quest averne lodato i buoni uffici, Leone IX concedeva al Marango un privilegio il cui testo non si è conservato ma che, come si ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
privilegio
privilègio s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus, nel sign. originario di «singolo, particolare», e lex «legge»; quindi propr. «disposizione che riguarda una persona singola»]. – 1. Nel diritto pubblico, atto sovrano o legge...