CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] pp. 889-890). In un'analisi che rivendica al collegamento fra i dipinti di C. e quelli di Müstair un rapporto probabilmente più diretto di quanto si sia supposto, la temperie carolingia viene ancora una volta a essere considerata lo sfondo storico e ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] e il nome o le iniziali del garante. Almeno un marchio reca le lettere cons, da cui si deduce che questi esempî sono probabilmente indizio di un sistema in uso a Costantinopoli. Fino ad oggi non sono stati trovati marchi su oggetti d'oro, sebbene vi ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] sec. 12° e il 13° (Mortari, 1963, nrr. 11-14, 16, 17, 19, 20) e alcuni galloni e fasce ricamate probabile risultato di manipolazioni subite dagli arredi stessi del Tesoro.
Oltre agli arredi in stoffa è compresa nella raccolta una vasta campionatura ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] a Corinto e nell'agorà di Atene. Vi è anche una serie di pissidi verdi o brune da Creta ed altre località dell'Egeo, probabilmente del III e II sec. a. C., che può essere stata eseguita a Creta. Molta di questa produzione tuttavia è incolore, come i ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] unendo il P. ad Atene mediante le Lunghe Mura, di cui fu costruito prima il muro N e il muro del Falero, essendo probabilmente ancora in funzione questo porto (Tuc., i, 107, i; 108, 3 ss.). Incerto tuttavia resta l'andamento di quest'ultimo muro, non ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] con l'esterno per mezzo di una rampa in salita o da gradini. Da una tomba della necropoli proviene, con ogni probabilità, il "Tesoro di E." (acquistato sul mercato antiquario per il British Museum) composto da un ricco insieme di oggetti d'oro ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e, in misura maggiore, di rivestimenti in stucco, nonché i mosaici pavimentali, furono di uso estremamente comune. È probabilmente giusto indicare come opere di arte omayyade i mosaici pavimentali musulmani, databili al sec. 8°, scoperti in Giordania ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] decorativi, soprattutto nelle argenterie e più genericamente nei manufatti in metallo. Alle lampade isolate va con ogni probabilità ricondotta la gabatha, che talora riutilizzava piatti antichi, nota solo da fonti scritte e molto diffusa in ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] , protetto da una custodia in cristallo di rocca sagomato e chiuso da una lamina d'oro ornata di fregi fitomorfi, probabilmente fatta eseguire tre secoli dopo l'encolpio da Berengario I (Elbern, 1992, p. 397); alcuni frammenti rinvenuti nel 1941 ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] (Rogers, 1992) che la superiorità dei Genovesi nel costruire e usare le macchine d'assedio fu dovuta con tutta probabilità alla loro esperienza e abilità nell'ingegneria navale. Le macchine venivano in genere costruite sul posto, ma molto spesso ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...