Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] breve periodo in cui l'isola fu in suo potere (306-301), provano che il pittore visse fino alla fine del IV sec. e probabilmente morì a Coo, dove veniva mostrato come opera di A. un quadro di Afrodite di cui era compiuta solo la parte superiore.
Tra ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] situata nell’area del santuario delle divinità ctonie, databile sul finire del V sec. a.C. e pertinente con ogni probabilità a una statua di culto. L’opera si inserisce a pieno titolo nel filone di influenza attica postfidiaca, che prevale nel ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] . 27 e 51). In questo progetto, per quel che attiene più da vicino alla vicenda di F., possiamo con buona probabilità iscrivere anche quell'opera di ampio respiro "... de Urbis antiquitatibus" alla quale, come Timoteo Fabio afferma sia nella dedica a ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] a forma di belva raggomitolata, ecc.).
La preferenza per la raffigurazione di animali - lo "stile animalistico" (v.) - con tutta probabilità è legato a forme di culto totemico di antenati-animali (è particolarmente chiaro che il cervo aveva questa ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] luce più viva verso la metà del III millennio e agli inizî del II millennio a. C. Subì due devastazioni: la prima secondo ogni probabilità per opera di Lugalzaggisi, re d'Uruk, e la seconda per opera di Hammurapi, re di Babilonia, nel XVIII sec. a. C ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] (da notare che il Lenzen, in contrasto con il Woolley, suppone che la z. avesse solo due piani) che aveva la porta probabilmente sull'asse della scalinata centrale; ai piedi della z. erano i due templi di Nanna e della sua paredra Ningal.
Lo stesso ...
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KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] data è inesatta e può tutt'al più indicare la fine dell'attività dei due artisti, in quanto Hegias è stato probabilmente uno dei maestri di Fidia. Luciano (Rhet. praecept., 9) chiama K. e N. rappresentanti della παλαιᾶς ἐργασίας, per la quale le ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] poi il ricordo nei fondachi coperti dell'Oriente musulìnano.
Quanto alla destinazione dei Mercati Traianei, l'estrema probabilità di riconoscervi una rivendita ufficiale dello Stato e il luogo di distribuzione dei congiaria al popolo (piuttosto che ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] Tomba Stefani: E. Stefani, in Not. Scavi, 1954, p. 185 ss., figg. 3-6. La Tomba del Topolino si identifica con ogni probabilità con quella edita, insieme ai resti del corredo, in Not. Scavi, 1881, p. 366 ss. Per i pinakes ceriti citati nel testo: F ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] attraverso un’opportuna combinazione dei titoli che compongono il portafoglio, che può però ridurre contemporaneamente anche la probabilità di avere rendimenti elevati. Esiste invece una componente del rischio che non può essere eliminata mediante ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...