MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] e i due polittici giunti incompleti. Il primo, con le quattro tavole pervenute nella Coll. Solly di Firenze e là rimaste probabilmente fino al 1821 (Wilkins, 1985, p. 181), è oggi ulteriormente depauperato per la scomparsa di due tavole, quelle con S ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] con il suo meccanismo" (Torino, Arch. stor. d. Acc. delle scienze, Cat. 3, Cl. I, vol. 2, reg. 16). Con molta probabilità anche i disegni dei meccanismi, ancora oggi conservati presso l'Accademia, e non firmati, - a sono opera del F. (Ibid., Cartella ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] Bambino e santi, posta sull'altare maggiore della chiesa di S. Francesco a Brescia, prima opera attribuibile con buona probabilità al L., sulla base di puntuali riscontri stilistici con altri lavori documentati.
La cornice, recante un'iscrizione con ...
Leggi Tutto
ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] , topografico ed architettonico fanno preferire una datazione intorno al 465: infatti la vittoria commemorata è riferibile, con ogni probabilità, al 467; inoltre l'ex voto fu posto a fianco del tripode di Platea (al quale era anche strettamente ...
Leggi Tutto
Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] ordine è sconosciuto, e l'opistodomo.
Più ad occidente, al centro del recinto sacro, è un edificio quadrangolare, probabilmente consistente solo di un muro di recinzione. Si tratta del cosiddetto "recinto delle divinazioni"; e invero doveva rivestire ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] però per lo Hadeln (in Thieme-Becker) sarebbe un'opera tarda. Una più matura versione del dipinto trevigiano, con ogni probabilità eseguita dopo il 1518, èl'Adorazione dei pastori, ora nella Pinacoteca di Dresda, attribuita da H. Posse alla bottega ...
Leggi Tutto
HEPWORTH, Barbara
Ornella FRANCISCI OSTI
Scultrice, nata il 10 gennaio 1903 a Wakefield, Yorkshire, studiò scultura al Royal College of Art di Londra; durante un soggiorno di tre anni in Italia abbandonò [...] stessa. Se lo scultore stesso potrà integrarsi con quanto lo circonda e con la sua comunità, la sua opera avrà maggiori probabilità di sviluppare la poetica che è il suo libero e positivo contributo alla società". Già dal 1934 la scultura di B ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] talvolta costruite sopra un'antica motta, come a Clough (contea di Down), ma spesso in un nuovo sito. Il loro sviluppo probabilmente ebbe inizio nel sec. 14°, ma se ne conservano solo esempi del 15°, come Clara (contea di Kilkenny) e Bunratty (contea ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] ciclo francescano che furono dipinte per prime (cat. 8 a.2-c.3). La data di esecuzione del ciclo dovrebbe essere compresa molto probabilmente tra la fine del pontificato di Niccolò IV (1292) e la metà dell’ultimo decennio del secolo, o poco dopo. Nel ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . Caterina a Ceva, fino a quello più articolato per la chiesa teatina di S. Maria Ettinga a Praga, datato al 1679, con tutta probabilità redatto a Torino e spedito in Boemia senza che il G. vi si fosse mai recato (Lange, in G. G. e l'internazionalità ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...