LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] pittore cartonista.
Per seguire l'evolversi della carriera di L. è assai importante la nota di una lettera, scritta probabilmente in occasione della stipula di un contratto di cui purtroppo si ignora il destinatario, dove il vetraio, quasi come in ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] di analogo soggetto della Galleria Doria Pamphili a Roma, opera del Maestro di Tivoli, e vista come il risultato di un probabile viaggio del F. a Roma (Sabino, 1990).Un'altra opera attribuibile con certezza al F. è il trittico per la Congregazione ...
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CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] .
In altro libro appare evidente l'opera del C., nel messale M. 472 della Morgan Library di New York, proveniente con tutta probabilità dal convento di S. Agostino di Perugia, e posteriore al 1473. In questo codice spettano al C. la grande, elaborata ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] (o dei Magnoli). Nel 1425 fu chiamato a stimare una delle statue eseguite da Donatello per il campanile di S. Maria del Fiore (probabilmente quella del profeta Geremia). Lavorò poi a Prato, nel chiostro di S. Francesco, e il 27 nov. 1428, a Firenze ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] e frammenti di altre due città; la pianta della città di Genova è da alcuni (Labò) ritenuta falsa: con probabilità, infatti, fu aggiunta dopo il 1879 quando il palazzo divenne proprietà della provincia di Genova. Rispetto agli ornati delle volte ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] ; possiamo ricordare il polittico della chiesa di Pozzale e le due Sante del Museo di Verona. Il C. dovette con probabilità portare a compimento anche alcune opere lasciate a mezzo per la morte del padre. Nei quadri propri egli poi riprese spesso ...
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ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] potente famiglia si debba solo in parte a tali lavori di pittura. La sua funzione più apprezzata fu, con ogni probabilità, proprio quella di copista specializzato. E questo un fatto ribadito anche dall'incarico assegnatogli da Urbano VIII (6 luglio ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] le due statue erano già poste in opera e gli scultori ricevevano un saldo totale di 250 scudi (Dorati, p. 240). Probabilmente già nel gennaio del 1608 il pontefice Paolo V commissionò al C. il busto di Antonio il Nigrita, l'ambasciatore congolese ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] . Nel 1786 compare nello Stato d'anime di S. Andrea delle Fratte come "scultore aet. 26", abitante nella strada Felice ed è probabile che a quest'epoca egli cominciasse a produrre le statuette in bronzo per le quali è noto. La maggior parte di quelle ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Feltrini, il noto specialista in grottesche e ornati, ad affrescare uno stemma di Leone X e di Giuliano de' Medici, con ogni probabilità quello ricordato da Vasari (V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...