FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] bottega accanto alla Scuola della Carità.
Giuseppe, padre del F., "fioriva nel 1750" (Bartoli, 1793, p. 276) ed è probabilmente da identificare con quel Fadiga che nell'aprile del 1729 stipulava un contratto con i padri domenicani per intagliare ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] , cominciando la costruzione della chiesa, del palazzo del castellano e dei quartieri.
Il B. morì il 27 luglio 1605, con ogni probabilità di malaria.
Bibl.: Buoni vecchi maestri italiani. La guerra d'assedio di G. B. (1580), in La Rivista di fanteria ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] di questi fatti, la presenza cioè dei due pittori in ambiti analoghi e in un giro d'anni così stretto, fa ritenere probabili un soggiorno del Perugino a Bologna, quindi un incontro col C., tra il 1500 e il 1501 (Tosetti Grandi, 1982).
Già il ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , tra i ss. Nicola da Bari e Nicolò da Tolentino, già nel duomo, ora in deposito; un S. Gottardo con una data 1571, probabilmente apocrifa, in duomo, ridipinto prima del 1768 da C. G. Ratti (p. 93 nota); due tele tarde con Il sangue del Redentore e ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] ). Sempre nel 1824 a Pitloo venne affidata la cattedra di paesaggio presso l'Accademia di belle arti di Napoli; ed è probabile che il G., pur non risultandovi iscritto, seguisse l'andamento del corso visto che proprio quell'anno vinse il premio di ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] intendere che doveva trovarsi a Venezia già da qualche anno, e che ivi doveva essere molto attivo e apprezzato.
Con ogni probabilità, al suo arrivo in laguna il L. stette per un certo periodo a bottega da Giovan Francesco Cassana (allievo e seguace ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] due linee mercuriali tra le ciglia"), forse esemplato sulla citata incisione che lo raffigura - per quanto il Bonacina con tutta probabilità abbia potuto fare di persona i propri rilievi -, è emblematico di un carattere e di una sensibilità che, per ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] , su richiesta del priore dell'abbazia di Staffarda, il G. si recò a Saluzzo per progettare l'ospedale del quale con ogni probabilità si limitò a costruire solo una prima "manica" e nello stesso anno fu a Racconigi per il disegno della chiesa di S ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] 25 giugno del 1506 per la cappella di S. Nicola da Tolentino nella chiesa pavese di S. Agostino (Giordano).
È probabile che dopo l'assolvimento di quella commissione il L. si spostasse a Bobbio, poiché la rimanente decorazione a fresco della cappella ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] che, insieme con quella di mercante, sembra essere stata la sua attività maggiormente perseguita, anche perché, con ogni probabilità, più remunerativa: per il restauro dei Dioscuri in Campidoglio percepì 1618,95 scudi (Pecchiai, p. 61).
Nel 1572 ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...