D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] a Parabiago e ora nell'ospedale Antonini di Limbiate (Gatti Perer, 1966). Le imprese di Milano e di Parabiago sono con tutta probabilità successive alla peste del 1630, anno in cui il D. e la moglie "Maria de Perello q. Antonini de Alagna" sono ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] della fine dell'anno per sottoscrivere il contratto (Gianuizzi, pp. 413-415, 417 s.).
All'inizio dei lavori è assai probabile che, a causa dei numerosi impegni, l'architetto si sia avvalso della collaborazione del suo allievo Andrea Alessi, il quale ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] del sec. XIV, ma ricordato come milanese (G. Bertoni, P. E. Vicini). Ignota è la data di nascita di B., che si deve probabilmente collocare tra il 1325 e il 1330 circa. La prima notizia che lo riguarda si trova m un documento genovese del 13 ott ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] stato interpretato dalla critica come segno di "rivalità" tra E. e s. Nicola, una reliquia del quale era passata, con probabilità, in quegli anni, dalla Novalesa, e anche come segno di superiorità, come taumaturgo, del primo rispetto al secondo.
Dall ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] 1976, p. 152) e tutto il ciclo sarà ultimato verso il 1790. Vi partecipano, oltre al C., il Guidolini, probabilmente il Lorenzi e qualche altro frescante non identificato.
Capolavori sicuri del C. erano le Allegorie nel soffitto del salone (distrutte ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] data dopo il 1462, e che è molto vicina, comunque, alla sala degli stucchi. Con un diverso grado di probabilità, rimangono sostanzialmente possibili le attribuzioni della Madonna adorante il Bambino di Berlino (Bode Museum) e del più corsivo stucco ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] arcaismi imputabili, più che a una precoce decadenza, al gusto attardato dell'ignoto committente. Nel 1438 il G. era, con ogni probabilità, a Perugia; datato al maggio di quell'anno è il polittico del convento di S. Giuliana, con la Madonna e il ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] godeva di una consolidata tradizione in terra atesina (Schweikhart): gli unici pezzi di mano dell'I., che con ogni probabilità facevano parte della collezione, sono il Ritratto del vescovo Gian Matteo Giberti, dipinto su tavola, di cui si conoscono ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] al 1725 e rivestì importanti cariche fino a quella di principe nel 1733 (Manfredi, 1991, pp. 336-340). È quindi probabile che attraverso lo studio di Cipriani il giovane G. sia approdato all'apprendimento accademico, sebbene il suo nome non compaia ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] 1481, secondo Seidel (p. 555), occorre datare il Ritratto di dama della National Gallery di Washington, da riferire con ogni probabilità a una figlia di Bandino Bandini, il cui stemma di famiglia è incastonato nella cornice del dipinto.
Il 23 maggio ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...