FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] stato il suo periodo più intenso e fecondo dal punto di vista didattico.
Aprì il corso di lezioni, con molta probabilità, con un'enfatica prolusione De laudibus eloquentiae, mentre il 24 ott. 1429 tenne una praelectio, poi rimaneggiata nel 1467 dal ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dei più intensi sodalizi intellettuali del secondo '500 - registrano le tappe della accidentata biografia del Corbinelli.
In Francia, molto probabilmente, alla fine del 1565, il C., a partire dall'inizio del 1566, è senz'altro a Lione ove si stampa ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] d'esser breve",com'egli stesso era disposto a confessare.
Il C. morì a Parigi la notte del 6 febbr. 1803, probabilmente a causa della grippe che in quei giorni imperversava. Una morte troppo anodina per i guardiani dei costumi, che dell'abate europeo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 1497-98. Nel luglio 1501 lo stesso M. annunciava che l'opera era in stampa, ma la Bibbia poliglotta si arenò probabilmente a causa di una rottura con il tipografo Soncino, che nella seconda metà del 1501 lasciò Venezia per Fano. Di quella esperienza ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] abbastanza fedele al testo (tanto che si è potuto porre il problema dell'edizione o delle edizioni da lui seguite: probabilmente una sola, quella dell'Oudendorp, recante numerose varianti e congetture fra le quali il C. scelse quelle più consone al ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , era uscita sotto l’insegna delle «Messaggerie del Gallo», altra creatura di Bosio). A questa collaborazione è con molta probabilità legato il trasferimento di Lodi a Milano, registrato dall’estate del 1963.
Questo tessuto di legami politici e ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] anni più tardi, inglobandovi le due redazioni del Fiore, un'operetta da lui composta prima del '66. Ma l'ipotesi più probabile, anche a parere di Speroni (p. xlvi), è la seconda: una rielaborazione effettivamente svolta da G., collocabile grosso modo ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] , su sua richiesta, anche dalla carica di gran cancelliere. Alla base di questo ritiro dalla politica furono con tutta probabilità vari motivi: la rivalità con il Cles, che diventò sempre più influente, l'appoggio dato a Carlo nella divisione ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] per musica in due atti, nel 1805 il L. presentò ai Fiorentini quella che sarebbe stata la sua ultima pièce.
Con ogni probabilità il L. morì a Napoli nel 1807.
Tale ipotesi - fondata sul citato giudizio di Napoli-Signorelli - risulta in accordo con la ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] della volgar lingua. In una lettera del 1525 a F.M. Molza Bembo cita una canzone da lui stesso donata al G., probabilmente il sonetto n. CIII delle Rime, e nel 1530 gli invia il sonetto a lui dedicato con l'indicazione di alcune varianti, confluito ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...