FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] 1535, 1539, 1542, 1548 e 1549. Il rotulo del 1552, estremamente lacunoso, manca del nominativo del docente di chirurgia; una probabile ragione è che il F. all'epoca fosse al seguito delle truppe imperiali, come era già accaduto nel 1543. Il seguito ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] totius animantium opificii libris quinque distincta di M.A. Severino, allievo a Napoli dello J. (Noribergae 1645).
Il modello fu probabilmente il quadro a olio su tela, oggi non noto alla letteratura, di cui tanto si parla nella corrispondenza tra J ...
Leggi Tutto
In genetica, acronimo di l(ogaritm) od(ds) score («calcolo del logaritmo della probabilità»), parametro usato per calcolare l’associazione (linkage) e determinare la probabilità di ricombinazione tra diversi [...] genici. Se due marcatori genici hanno un l. uguale o maggiore di 3, sono associati sullo stesso cromosoma (cioè hanno 1000 probabilità contro 1 di essere associati); se il l. è minore o uguale a −2, sono indipendenti per 100 probabilità contro 1. ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] , Piacentini ebbe anche altri figli: un Cristoforo jr. e un Niccolò, anch’egli chierico. Il primo dei due è probabilmente da identificarsi con quel Cristoforo Piacentini «canonicus Veronensis et doctor in utroque iure» che il 17 gennaio 1530, a ...
Leggi Tutto
Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] è unica, lo si deve a due elementi sulla base dei quali ogni operatore economico è libero di scegliere: la valutazione della probabilità delle circostanze incerte in gioco e la scala delle utilità da cui deriva (o meglio, in cui si riflette) la sua ...
Leggi Tutto
speranza matematica S. matematica di una variabile casuale è la somma dei prodotti dei valori che essa assume per le rispettive probabilità.
S. matematica di un giocatore in un gioco d’azzardo è la vincita [...] un risultato aleatorio, interesse spesso diverso dalla s. matematica. A esso si collega la concezione soggettiva della probabilità ripresa in specie da B. De Finetti. Si riconduce inoltre allo stesso concetto la formulazione matematica del concetto ...
Leggi Tutto
In genetica, l’idoneità di un organismo all’ambiente, cioè il suo valore adattativo. Si può esprimere come la probabilità con cui uno dei due alleli di uno stesso gene viene trasmesso alle generazioni [...] successive rispetto all’altro. Questa differenza dipende dalle caratteristiche fenotipiche che l’allele produce in condizioni di omo- o di eterozigosi. Si può dare una valutazione quantitativa della f. ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] di tempo è imposto dalla sua entropia a priori,
H0 = -plogp- (1-p)log (1-p), [8]
in cui p è la probabilità di emettere nell'intervallo dato. Considerando intervalli di 1 ms, una tipica frequenza media di emissione di 30 impulsi al secondo (p = 0,03 ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] de le Arte, ferrarexe, fece la oratione del Studio in vesquado". In quell'epoca dunque studiava arti e medicina a Ferrara, dove probabilmente si laureò.
Nel 1491 iniziò l'insegnamento di filosofia e medicina in quello Studio, e a partire dal 1495 lo ...
Leggi Tutto
GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] , che da c. 1r a c. 55v, presenta diversi fogli bianchi e appunti che rimandano alla stesura di una Practica, molto probabilmente non opera del G., in cui vengono descritti i sintomi di alcune malattie e forniti alcuni rimedi. L'opera del G. si ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...