Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] III.
Del problema dei tre pontefici si era già discusso a Pavia; a Parma erano stati presi contatti con Gregorio VI: probabilmente con l'approvazione di quest'ultimo, il re dei Romani aveva potuto convocare un secondo sinodo a Sutri, dinanzi al quale ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] doppia di Pavia serviva d'estate (S. Stefano) e l'altro d'inverno (S. Maria del Popolo). Questa seconda chiesa, con ogni probabilità, infatti, non fu consacrata che sotto il regno di Liutprando (712-744). È dunque la sola chiesa di S. Stefáno che D ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] molti beni, tanto da essere, scomunicato da A., scomunica confermata dal pontefice il 15 febbr. 881. Chi ebbe con ogni probabilità grande merito nel ritorno alla normalità della vita milanese, fu l'abate dei due monasteri di S. Gervasio e Protaso e ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] di cui il prelato godeva presso la corte imperiale per cercare di mantenere aperto il dialogo con Federico I: con ogni probabilità proprio in riconoscimento di tale funzione, nel 1158, il pontefice nominò il cremasco cardinale prete di S. Maria in ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] con l'insediamento degli eremitani nella chiesa che conserva le spoglie di s. Agostino. è poi con ogni probabilità da riconoscere nel C. quel "frater Gyrardus Ordinis Fratrum. Heremitanorum, qui se appellat Vicarium Generalem in Lombardia Ordinis ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] , venne eletto papa in età non giovanile, ma che non si riesce a precisare quanto avanzata, forse nel maggio ma più probabilmente nel giugno 928. L'incertezza della data di elezione si ripercuote anche su quella della morte, che avvenne - secondo le ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] Codaccio. La scelta della chiesa di S. Maria degli Astalli, detta comunemente della Strada, non si dovette con ogni probabilità alla particolare predilezione del Loyola per l'immagine della Vergine che là era conservata, come vuole la tradizione. Fu ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] IX, alludendo in una bolla del 1236a favore del monastero di S. Croce sul Chienti a un vescovo che con tutta probabilità è B., lo definisce "bone memorie". D'altra parte l'argomento dei privilegi al capitolo fermano potrebbe valere anche in senso ...
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FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] nativo di Fermo che il Tommasini cita fra i professori dello Studio nel 1537 (Panelli - d'Acquaviva).
Il F. morì con ogni probabilità a Roma il 6 ottobre di un anno non precisato, ma comunque da situare nel periodo del pontificato di Paolo II (agosto ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] questi di incerta attribuzione; la Summa de casibus in foro paenitential o Summa de casibus reservatis, attribuibile con maggiore probabilità a Manfredi da Tortona. L'attribuzione di tali opere a C. nasce dalla loro tradizione manoscritta. Il nome ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...