ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] fa ancora menzione di E., in qualità di vescovo: è questa l'ultima notizia che abbiamo su di lui, che, con ogni probabilità, morì nel corso di quello stesso anno.
Incerte sono le notizie che abbiamo su quest'ultimo periodo della sua vita: da una sua ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] cinque volumi a Lisbona tra il 1711 e il 1719. In un periodo in cui ancora la disputa accesa intorno al probabilismo suscita scarsa eco in Italia, il C. si. propone come il campione delle idee teologico-morali della maggioranza dei suoi confratelli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] , non fu consentito di accedere alla propria sede, per cui fu costretto a rimanere fuori dai confini del Regno, con ogni probabilità presso la Curia romana: questo è quanto sappiamo dal cronista Riccardo di San Germano, che riporta (pp. 122, 127, 141 ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] presso la Biblioteca Nazionale di Napoli: la citazione è di G. Parente).
Nel 1566 il B. fu accusato, con ogni probabilità di nepotismo, dalla città di Aversa, e Pio V il 25 ottobre dello stesso anno inviò a giudicarlo Tommaso Orsini vescovo di ...
Leggi Tutto
EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] a piena pagina (c. 23v), alla chiesa veronese di S. Maria Matricolare.Al principio del sec. 11° il codice si trovava probabilmente già nel monastero di Saint-Vincent a Metz, forse come dono di Dietrich I (964-984), vescovo di quella città. Il codice ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] che doveva poi fondersi con gli agostiniani, B. fu pronto a secondare la nuova creazione monastica.
B. morì con tutta probabilità nel 1257: il 3 luglio di quell'anno è infatti ricordato a Roma (forse in attesa della consacrazione) il vescovo eletto ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] opera si accenna anche ad un'altra, ancora in preparazione, di argomento teologico-filosofico la cui realizzazione fu, con ogni probabilità, impedita dalla morte.
Il D. morì a Ferrara il 10 sett. 1620.
Fonti e Bibl.: L. Jacobillo, Bibliotheca Umbriae ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] si assume che, se il gene da localizzare e il marcatore sono sullo stesso cromosoma, vengono ereditati insieme; la probabilità di essere ereditati insieme è tanto maggiore quanto più gene e marcatore sono vicini sul cromosoma e quindi hanno scarsa ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] a Tombelaine, e nel 1067 circa a Cluny; inviato da Gregorio VII con Roberto di Cluny e Ugo Candido in Spagna (1073), probabilmente per introdurre la liturgia romana tra i Mozarabi: festa, 16 ottobre.
5. Anastasio apostolo dei Magiari (m. nel 1036 o ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 6° a.C., conservato nel British Mus. di Londra, Hermes pesa su una bilancia due figurine di soldati che si affrontano, probabilmente Achille e Memnone. La stessa scena, con gli stessi personaggi, si ritrova in due vasi, uno a Parigi - ove la pesatura ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...