BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] pratica di strighe et strigoni..." (Molmenti, 1880, p. 365).
Tale si diceva che fosse, - e con ogni probabilità era - l'uomo destinato a diventare oggetto della clamorosa vertenza giurisdizionale. Non pare tuttavia che la condizione ecclesiastica del ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] nella città natale. P.M. Campi ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i corsi del trivio e del quadrivio presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] del 1103 che sanzionava le rivendicazioni della Chiesa amalfitana sulla decima delle entrate reali nel ducato di Amalfi. Pensò probabilmente di difendersi in tal modo contro il tentativo della Corona di stabilire, una volta per tutte, le somme delle ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] a nuove nozze. Visto inutile ogni sforzo, Oliviero le estorse con l'inganno i diritti dotali, che con ogni probabilità la C. voleva destinare alla sua entrata nel convento di Monticelli; questo episodio fu determinante per la sua successiva vocazione ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] Pergola, copiò il De modis significandi di Duns Scoto e il Tractatus formalitatum di Francesco di Meyrennes in un codice, probabilmente perduto, che un tempo era nella biblioteca del convento dei Ss. Giovanni e Paolo (cfr. Gargan, p. 105). All'epoca ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] che Enrico IV abbia avuto la meglio; e qui B. forse fu ferito e fatto prigioniero.
Tornò a Roma con ogni probabilità solo poco prima del concilio del febbraio 1079; infatti, il continuatore di Bertoldo (p. 312), parlando del ritorno a Roma dell ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] disciplina dell'Ordine e come predicatore. Nel 1501 risulta ancora una volta lettore a Padova. Morì sicuramente dopo il 1503 e probabilmente prima del 1510.
L'unica sua opera nota è una Historia illust. Romanorum a Iano usque ad captam a Gotthis ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] posizione il concilio di Basilea, che lo condannò alla restituzione dei beni sottratti, confermando la scomunica (1438). Con ogni probabilità proprio in relazione a questa egli si recò al concilio, dove era presente l'8 genn. 1440: manca tuttavia su ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa Clemente V costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] . Essendo morto Pellegrino pochi anni dopo, nel 1322, A. fu designato dall'arcivescovo come successore. Morì con tutta probabilità nel 1332, come sembra risultare dalla sua pietra tombale, ritrovata qualche anno fa in Cina appunto a Zayton, durante ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] del Regno di Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel frattempo aveva con ogni probabilità conosciuto e assistito con i suoi consigli il figlio di Carlo II, Ludovico, arcivescovo di Tolosa, che si sarebbe affrettato ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...