BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] quando, ormai divenuto cardinale di Santa Romana Chiesa, fu trasferito alla diocesi di Palestrina. Sebbene il B. con tutta probabilità non mettesse mai piede nella sua diocesi - della sua attività come arcivescovo di Taranto non si ha alcuna notizia ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] scomunica - e di interdetto esteso a tutta la Francia nel caso di Roberto - se non si fossero presentati.
È anche probabile che nel corso del pontificato di G. i rapporti tra la Chiesa romana e quella bizantina fossero, almeno momentaneamente, buoni ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] veste di testimoni, agli atti del Comune di Milano (Manaresi, n. IX, LIV, LXXII, LXXX, XCI).
Il C. nacque con ogni probabilità nell'ultimo ventennio del sec. XI. Egli, infatti, appare per la prima volta nelle fonti nel febbraio 1124 (atto di permuta ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] era già morto, perché al suo posto si trova nominato il vescovo Zanobi (ibid., XVIII, ibid. 1773, col. 342). A probabile che egli abbia assunto la carica episcopale intorno all'829 e che sia morto nell'876. Queste date possono essere congetturalmente ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] interno, che in apparenza era causata dal dissidio tra il papa, il clero e l'aristocrazia senatoria, ma che molto probabilmente aveva le sue radici nella stessa particolare realtà romana. Il governo goto reagì sospendendo, dal 531 ai 533, la nomina ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] come il realismo oxoniense, che caratterizzano l’intera sua produzione filosofica. Ed è a Oxford che cominciò con ogni probabilita la stesura della Logica parva, un manuale elementare di logica che ebbe una diffusione vastissima, come è dimostrato ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] di Clemente VIII per opera di F.M. Tarugi, non fu né semplice né immediata. La decisione, maturata con molta probabilità prima del viaggio in Calabria, si scontrò con la scarsa preparazione scolastica dello Glielmo. Pare che all'esame, non sapendo ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] , Tommaso Sierra della Maddalena, vennero prescelti per tale compito, forse perché, come suppone il Biermann, avevano probabilità in quanto italiani di essere meglio accolti degli Spagnoli, a quel tempo particolarmente odiati dai Cinesi.
Ricevute da ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...]
Secondo le ultime volontà, il suo corpo fu trasferito nella chiesa di S. Francesco a Rimini e deposto, con ogni probabilità, in una cappella edificata appositamente, per la quale il M. riservò arredi preziosi: due croci d'argento dorato, un cospicuo ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] la loro nuova amicizia, lo prega di voler anche in futuro compiacere alle sue richieste.Non possediamo altre notizie del D., che probabilmente morì a Bergamo nel 1361.
Nel testamento, rogato il 13 luglio di quell'anno dal notaio Gherardo Saiano, il D ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...