CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a Napoli tutt'e due lo andarono a trovare, il 6 aprile, nella sua cella a S. Onofrio presso Sulmona ed è probabile che lo abbiano informato dei fatti di Perugia, sollecitandolo forse anche a mettere in gioco tutto il peso della sua autorità per far ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] del pontificato di Stefano II. Certo è che anche da lui le forze armate e i loro ufficiali ricevevano gli ordini. Probabilmente A. non soltanto cercò di garantirsi della loro leale osservanza del giuramento di fedeltà a S. Pietro ed ai suoi vicari ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] le tavole di Bosch conservate nelle sale di palazzo ducale a Venezia, e particolarmente con le Visioni dell'aldilà (probabili ante laterali di un polittico, che forse culminava al centro in un perduto pannello raffigurante il Giudizio finale). Queste ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] -va; ed. parziale in Salvadori - Federici, 1901, XVII, p. 479, e completa in Panella, 1985, pp. 39-42). Nel medesimo anno 1301, probabilmente poco dopo l'ingresso in città dei neri, il G. compose il trattato politico De bono comuni (ed. in De Matteis ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di certo la produzione consimile medievale; è evidente un tentativo di narrazione non annalistica, dovuto, con tutta probabilità, all'influsso della contemporanea storiografia umanistica, dalla quale, per altro, A. non mutua il senso critico ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] metà del secolo XIII erano imparentati per via di matrimoni, con due di esse, i Gatti e gli Alessandri.
Il C. nacque probabilmente intorno al 1180-90, ma non conosciamo i suoi genitori, né le prime tappe della sua carriera. A partire dal primo volume ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] dalle discussioni avute con i dotti bolognesi durante il soggiorno in quella città al seguito di Giulio II (1506).
Composta con ogni probabilità nel 1507, l'opera non fu stampata prima della fine del 1514 o degli inizi del 1515, pei tipi di M. Silber ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] D. è di nuovo a Roma in intimità col Molza e col Porrino; poi, dopo un breve viaggio a Firenze, dovuto probabilmente alla volontà di sistemare alcune pratiche commerciali rimaste in sospeso dopo la morte del padre, fa nuovamente ritorno a Roma, dove ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...