DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] moglie Camilla e le proprietà fondiarie ai figli Alvise e Antonio, gli unici che dal matrimonio avevano avuto discendenti maschi. Morì probabilmente di li a non molto, e fu sepolto nella chiesa veneziana di S. Maria dei Servi, accanto al padre.
Fonti ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] della scomparsa del fratello fu anche l'iscrizione del F. alla società dei notai nel febbraio del 1374. È probabile che egli abbia richiesto questa iscrizione unicamente per conservare con la più forte corporazione cittadina quei legami che - grazie ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] fu eletto imperatore Arrigo VII, in lui cominciò a riaccendersi la speranza d'un vittorioso ritorno nella sua città. Con ogni probabilità nel 1310, non appena Arrigo VII fu sceso ìn Italia, il D. si affrettò a recarsi presso di lui per rendergli ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] effettuante un sopralluogo per valutare l'opportunità di realizzare il taglio del Po, che dev'essere, con tutta probabilità, il figlio del F.); F. Sansovino, Venetia ... nobilissima, Venetia 1663, p. 605; G. N. Doglioni, Historia venetiana ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] . era in quel momento in Svizzera col compito di confermare una certa "liga", non identificata, relativa con tutta probabilità all'assoldamento di truppe svizzere al soldo del cristianissimo. Il Padilla entrò in contatto con lui, riuscì a convincerlo ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] Museo Correr di Venezia, Cod. Donà 31 - trattasi di trascrizione dell'autografo datata 4 ott. 1605 - e altro, molto probabilmente l'autografo, fu registrato dal Gar nel 1843 tra i codici della collezione Foscarini [cod. CLX, n. 6521] passati all ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] in quell'anno Ottone II intraprese nel meridione d'Italia contro Saraceni e Bizantini e che lo avrebbe costretto alla fuga. Meno probabile è l'ipotesi che nel 980 egli fosse già tornato da Bisanzio, perché le fonti sono concordi nel riferire la sua ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] dalla vita pubblica. Nel giugno 1526 ci è descritto come "vecchio, mal condizionato e poco esce di casa".Morì con grande probabilità il 1° luglio 1528; nel settembre dello stesso anno era in una lista di nobili defunti debitori della Signoria e della ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] , alla carriera delle armi.
L'ultima notizia su di lui, che si ritrovi nelle fonti, è del 1400, quando con ogni probabilità egli aveva ormai superato i sessant'anni. Ci viene infatti riferito che in quell'anno fu nominato senatore di Roma da papa ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quelli durante i quali la Cronica stessa fu concepita, "lungamente" meditata (cfr. proemio) e (a partire, con ogni probabilità, dalla fine del 1310) scritta, sono anche gli anni iniziali dell'esilio di Dante, dalle condanne in contumacia, inflittegli ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...