CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] 16 apr. 1679 (Tiraboschi, 1786).
SebastianoNicola, figlio del C., nacque a Reggio Emilia il 12 sett. 1655. Con ogni probabilità fu avviato dal padre al lavoro di disegnatore e incisore, che esercitò per una produzione decisamente minore, a soggetto ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] età.
Il suo biografo Pietrucci (ibid.) racconta dell'incontro del G. con l'architetto G. Jappelli, avvenuto con tutta probabilità intorno agli anni Trenta dell'Ottocento, e di come quest'ultimo "compiacendosi di alcuni modelletti in creta per esso ...
Leggi Tutto
IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] portatile della Galleria degli Uffizi a Firenze e dalle poche menzioni documentarie. L'artista dovette nascere con ogni probabilità sullo scorcio del Duecento o al più tardi intorno all'anno 1300, e appartenne alla stessa generazione artistica ...
Leggi Tutto
HAGIAS (῾Αγίας, ᾿Αγίας)
P. Orlandini
Scultore greco di Messene, figlio di Aristomenes e membro di una famiglia di scultori messeni attivi, in base ai caratteri delle iscrizioni, tra la line del II sec. [...] era collocata originariamente la statua onoraria di un certo Maliadas, eleo. L'iscrizione è databile al I sec. a. C. Secondo ogni probabilità, il padre del nostro H. è quello stesso Aristomenes (v.) che ha firmato un'altra base di Olimpia (Loewy, I.G ...
Leggi Tutto
ILLYRIOS
Red.
(᾿Ιλλυριοᾒς). − Supposto architetto del III sec. d. C. Da un epigramma trascritto da Ciriaco d'Ancona apprendiamo che egli restaurò le mura di Atene. Il carattere dell'epigramma è altamente [...] le mura di Tebe al suono della cetra delle Muse. È stato trovato un frammento dell'iscrizione, nota solo nella trascrizione del XV sec.; il luogo probabile del trovamento è il cosiddetto Muro Valeriano.
I. deve essere invece identificato, con ogni ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] che coprirebbe i rischi di danni umani e materiali durante la costruzione e l'utilizzazione dell'opera. Pertanto la scelta della probabilità P di collasso si deve fare minimizzando il costo globale C = Ci + Ce + P (D − Ci − Ce), dove D è l ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] da alcuni studiosi (Santangelo, 1958, p. 9; Müller-Christensen, 1960, p. 88), senza precisare che si tratta con buone probabilità di un indumento che, concepito inizialmente come casula, fu convertito successivamente in p., come nel caso di un altro ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] S. Maria Maggiore, Roma 1956: G. Brett, in The Great Palace of the Byzantine Emperors, I, Oxford 1947, p. 64 ss. (datazione probabilmente troppo alta al principio del V sec.); D. Talbot Rice, ibid., II, Edimburgo 1958, p. 121 ss.; G. M. Fitzgerald, A ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] con un Francio di Vannuccio per aver eseguito pitture "in più luoghi" a Montalcino (Milanesi, 1854, p. 33); con molta probabilità si riferisce a lui un pagamento del 1362 a "Cristoforo del Mo Bindoccio" (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 243 ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] l'ipotesi (Bologna, 1962) che vede l'artista impegnato a Roma per la famiglia degli Orsini, la stessa che, con ogni probabilità, aveva a che fare anche con i suoi affreschi in Assisi.
Altre notizie documentarie si hanno a cominciare dal 30 agosto del ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...