Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] di questa nuova concezione della luce, trasmessa dalla teoria della visione di Ibn al-Haytham, è, con ogni probabilità, all’origine della nuova attenzione per il valore della realtà e della natura che nella rappresentazione visiva si affermano ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] momento, o in una data assai prossima, avesse preso la strada per l'Umbria, alla volta di Perugia, dove però probabilmente non stabilì mai fissa dimora. In questa città ricevette comunque una commissione da parte di un tal Luca Alberto di Francesco ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] un suo soggiorno nella città partenopea, ove si recò al servizio di Sigismondo d'Este. La sua attività di musicista ebbe inizio probabilmente dopo il 1450 presso la corte di Ferrara, ove fu al servizio di Borso d'Este che lo ebbe tra i suoi musicisti ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] potrebbe aver studiato a Orvieto (Abbate, 1982; Barroero - Saraca Colonnelli, 1991) o a Roma, dove con ogni probabilità aveva soggiornato anteriormente al 1592.
Quelli di Rieti furono anni tormentati da difficoltà economiche e da frequenti ...
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ANSELMO da Campione.
S. Lomartire
Lapicida e scultore attivo al cantiere del duomo di Modena tra la fine del 12° e gli inizi del 13° secolo. Il suo nome compare in un contratto del 1244 (Modena, Arch. [...] di Bozzalino appartiene un documento (1209) in cui compare come teste un "magister Anselmus Petrus de Campignone", con tutta probabilità lo stesso citato nel contratto del 1244 (Dondi, 1896, p. 17).È arduo definire con precisione il ruolo di ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (Opitergium)
B. Forlati Tamaro
Piccola città della provincia di Treviso nella bassa pianura alluvionale veneta; già municipio romano. Poco sappiamo delle sue [...] zona paleoveneta separata dai Carni dalla sola Livenza (Liquentia), come è riferito dal geografo Tolomeo (III, i, 30).
È probabile però che, come quasi tutte le città della regione, fosse alleata dei Romani sin dal tempo della guerra annibalica e che ...
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Andriolo de Santi
W. Wolters
Tagliapietre, scultore e architetto, nacque da Pagano in una data imprecisata prima del 1320. Incerta è l'identità con un Andriolus Sancte Crucis menzionato nel 1328 a Venezia [...] Eremitani. Nel 1372 A. firmò il contratto per la cappella di S. Felice al Santo a Padova; si può con tutta probabilità attribuire al maestro il progetto architettonico dell'insieme e delle tombe e l'esecuzione di due santi, Martino e Pietro, per la ...
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PINTADERA
E. Castaldi
Termine ripreso dalla letteratura etnologica e in uso negli studi di preistoria, per indicare una classe di stampi in terracotta di piccole dimensioni e di forme geometriche recanti [...] , americana ed asiatico-orientale durante periodi pre-e protostorici, sopravvive presso talune popolazioni primitive dell'America. Derivate con probabilità da più antichi sigilli orientali in pietra in uso sin dagli inizî del IV millennio a. C., si ...
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PIRRO (Πύρρος, Pyrrhus)
A. Giuliano
3°. - Re dell'Epiro della famiglia degli Eacidi. Nato nel 319-318 a. C., si impadronì definitivamente del trono nel 297 circa a. C.
Desideroso di emulare le imprese [...] Villa ercolanese dei Pisoni, caratterizzato da un elmo macedone coronato di quercia e dal diadema reale rappresenta con ogni probabilità Pirro. Sappiamo infatti che il re usava portare sull'elmo una corona di quercia (Plut., Pyrrhus, xxxiv, i) a ...
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NICOMEDE III Evergete (Νικομήδης Εὐεργέτης)
M. Borda
Re di Bitinia, figlio di Nicomede II.
Inizia il regno probabilmente nel 115-110 a. C. La sua biografia si può ricostruire in base ad un'iscrizione [...] facilmente scambiato con quest'ultimo. Anche stilisticamente si manifesta lo stesso linguaggio, sobrio ed efficace, che si deve con ogni probabilità ricondurre alla mano di un solo maestro.
Bibl.: F. Geyer, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, c. 520, s. v ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...