D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] Guariniello (Arch. di Stato di Napoli, Notar Giacomo Antonio Palmieri, scheda 1305, prot. 15, 23 luglio 1698), con tutta probabilità su modello scultoreo di L. Vaccaro, e tuttora custodita nella cattedrale di Altamura. Infine il 18 sett. 1700 Nicola ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] dì disegni che andò perduta durante il viaggio di ritorno a Carpi.
A questa serie apparteneva, con ogni probabilità, la superstite Veduta del castello di Bracciano (Carpi, Museo civico; disegno acquerellato su pergamena), resa con immediato e ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] era già morto nel 1469, mentre nessuna notizia ci è giunta della madre. Jacopo aveva due fratelli: Giovanni Francesco, probabilmente il primogenito, che raggiunse la maggiore età nel 1446, quando compare come testimone in un atto di compravendita, e ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] una Francesca (Gerola, 1907, pp. 81 s.). Tra i figli, Iacopo, il celeberrimo pittore, nacque con ogni probabilità dal primo matrimonio. Pittori furono anche Giambattista e Gianfrancesco, ricordati spesso insieme con Iacopo come aiutanti nella bottega ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] per il piano ortogonale, simmetrico e centralizzato della nuova città di Giglio Fiorentino, di cui il F. è con tutta probabilità l'autore. Dovette mantenere un regolare rapporto di consulenza con gli ufficiali delle Castella, dal momento che nel 1353 ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] nel 1557 a San Quintino che favoriva i Farnese da poco passati dall'alleanza con la Francia a quella con la Spagna. È probabile che il progetto sia stato realizzato dal F. intorno al 1560, dopo l'incontro con il Vignola (Id., 1974, p. 107).
La chiesa ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] e indicato come modello nel contratto per l'esecuzione di quest'ultimo.
Poco prima del 1689, insieme con uno Spazio (probabilmente Cristoforo), il G. realizzò per la famiglia Debernardi l'altare di Nostra Signora del Rosario che si trova nella chiesa ...
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DOMENICO di Cristoforo
Silvia D'Argenio
Pittore attivo a Siena nel corso dei secolo XV, era figlio di un maestro Cristoforo, anch'egli pittore, identificato dallo Zani (1823) con Cristoforino di Francesco [...] 1428 possa essere considerato solo un post quem rispetto all'ingresso dell'artista nel ruolo dei pittori che, con ogni probabilità, avvenne solo più tardi.
Al 1441 risale la prima attività documentata di D., relativa ad alcune pitture eseguite per l ...
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CINI, Luigi
Gabriello Milantoni
Nato a Prato il 27 aprile 1766 ed educatosi a Firenze, il C. operò soprattutto in Bologna come decoratore di interni.
La prima citazione che lo riguarda, in ordine di [...] C. a Bologna e citate dal Bassani nessuna, oggi, è rintracciabile.
Attorno al 1817 il C., con tutta probabilità, dovette occuparsi della decorazione della tomba tuttora esistente presso la certosa di Bologna (recinto de' sacerdoti, sepolcro n. 275 ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] e 4 agosto) risalgono misurazioni da lui eseguite, assieme al Bassi, per il pavimento del coro del duomo (Gatti); con ogni probabilità si deve a lui la continuazione dei lavori nella chiesa di S. Carlo al Lazzaretto, iniziata su disegno di P. Tibaldi ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...