CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Congregazione agostiniana lombarda, dove nel 1548 un nipote, Giuseppe, figlio di Filippo Castiglioni, lo ricordò in una lapide.
Con ogni probabilità fu un suo omonimo il C. lettore di diritto civile e del Digesto all'università di Pavia nel 1486 e ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] si riconosce nel C. podestà in alcuni Comuni dell'Italia centro-settentrionale il figlio di Giovanni da Canossa. Quest'ultimo probabilmente è quel Giannello, che, col fratello Gerardino e con Guido, pure da Canossa, giurò fedeltà al Comune di Reggio ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] . Egli inoltre mise per iscritto le leggi del suo popolo (➔ Rotari), il cui valore rimase inizialmente limitato, con tutta probabilità, ai soli Longobardi. Nella seconda metà del 7° sec. (fig.) la dinastia cosiddetta dei re bavaresi (discendenti da ...
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Il tema del danno e della sua ingiustizia è stato studiato con particolare riferimento alla problematica dell’individuazione delle situazioni giuridiche soggettive la cui lesione da parte dell’amministrazione [...] immediato il riferimento alla giurisprudenza sul risarcimento per procurata perdita di opportunità, intesa come perdita della possibilità o probabilità di ottenere un certo vantaggio.
Un grande dibattito è sorto in relazione ai rapporti tra l’azione ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] solo superando gravi difficoltà. Per la guerra siriaca, che si iniziò nel 192, i Romani armarono 100 navi, ma, incerti sulle probabilità e le intenzioni di Antioco, le suddivisero in varî teatri di guerra e non poterono perciò trovarsi a tempo e con ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] , già definite da Vincenzo di Beauvais, si ha nei rilievi del campanile di Firenze, eseguiti con ogni probabilità su disegno di Giotto, ove ci appaiono non soltanto Armatura, Medicina, Venatio, Lanificium, Navigatio, Agricultura, Theatrica, ma ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] "conte e capitano di Cherso et Ossaro"; era la comunità che pagava salario, "regalie et utilità" al governatore veneziano. Sembra probabile che l'interesse maggiore dei Dalmati fosse rivolto a rendere più severa l'elezione e più ambita la carica, per ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] di vita della donna e la sua salute mentale e fisica. Rispetto all'età massima per effettuare il trattamento, egli ha affermato che probabilmente non sarebbe intervenuto su una donna con più di 63 anni, con un'aspettativa di vita tra i 20 e i 25 anni ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] esistere [...]. E, certo, come ci si potrebbe sentire a casa in un universo concepito come il risultato casuale di probabilità statistiche e di cui si dice sia venuto all'esistenza attraverso un'esplosione? Un tale universo non può ispirare fiducia ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] poteri, in base alla quale l'esecutivo deve semplicemente porre in effetto le politiche approvate altrove, non è probabilmente mai stata sostenibile e il ruolo cruciale degli esecutivi nella determinazione delle scelte politiche è così evidente da ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...