GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] per l'indipendenza italiana (su foglio volante) e di un Nuovo inno patriottico (s.n.t.), composti con ogni probabilità per il tentativo indipendentista di Gioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812 ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] IV in occasione del trattato di pace con la Francia.
All'inizio dell'Ottocento si perdono le tracce del Gentile. Con ogni probabilità egli accettò un incarico di precettore a Catania. In questa città nel 1816 pubblicò una raccolta dei suoi versi in ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la responsabilità del suo ruolo e non gli fu più possibile reggersi "in equilibrio con agile eleganza sulla tenue corda della probabilità distesa a traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334).
Ma proprio perché è solo da quella ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] consiliarius.
Dopo un breve viaggio a Milano tra il dicembre 1455 e il gennaio 1456, nel maggio successivo andò a Parigi, probabilmente come oratore di Ludovico di Savoia presso Carlo VII. Il soggiorno non si protrasse però a lungo: nel marzo 1457 il ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , ancora fanciullo nel 1435, sia stato colpito dal bando insieme con il padre e gli altri familiari, anche se è molto probabile che così fosse; e si ignora anche dove, in qual modo e sotto quali maestri egli abbia ricevuto l'educazione filosofica e ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , G. gli fece visita a Firenze, insieme con Stefano e con Mariano Porcari, venuti da Siena, dove Stefano era podestà.
È probabile che poco dopo la morte del Traversari (20-21 ott. 1439) G. abbia lasciato l'Ordine camaldolese, all'interno del quale ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] perpetua dai tributi per sé e per i suoi discendenti (Campo, p. V). Nel 1508, un Giacomaccio Salerno, con ogni probabilità il fratello del G., fu tra i 45 cittadini cremonesi presi in ostaggio e condotti a Venezia, per evitare sedizioni nell ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] da Camino e Cangrande Della Scala. Monfiorito incitò i due, nel 1318, all'assedio di Conegliano: con ogni probabilità anche G. seguì lo stesso itinerario, che lo portò ad assumere cariche pubbliche durante la dominazione scaligera.
Nel 1330 ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] lettera a Girolamo Soranzo in cui il C. gli si raccomanda insieme con la sua "numerosa famiglia".
Il C. morì, con ogni probabilità a Verona, tra il 1497, anno in cui faceva, parte della Curia del podestà, ed il 1499, quando Panfilo Sasso pubblicò un ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] è valida prova della sua identificazione con l'autore della cosidetta canzone "di Roma": questa infatti venne con ogni probabilità composta in occasione dell'incoronazione imperiale di Carlo IV e fu forse recitata al suo cospetto allorché egli giunse ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...