GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] , esse non presentano caratteristiche che le contraddistinguano rispetto a quelle dei suoi contemporanei: il suo lavoro più notevole è probabilmente il primo libro dei mottetti a otto voci, in cui il G. riesce a ottenere effetti di notevole carica ...
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PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] alla sua nuova consorte (Francesca Soldi) negli Status animarum della parrocchia senese di S. Pietro a Ovile; con ogni probabilità Paolucci intraprese poi la carriera ecclesiastica: fu ammesso alla figliolanza del convento di S. Francesco di Prato e ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] precettore" Vincenzo Ruffo (come si legge nella dedica del primo libro delle Messe a 4 voci pari,1574),con tutta probabilità nel periodo in cui questi fu a Verona maestro di cappella in duomo e all'Accadernia Filarmonica (circa 1550-1563). Sulla ...
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COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] , f. 201.
Sulla morte del C. non ci è dato di saper nulla di preciso e le notizie si fermano al 1590. Con molta probabilità morì tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII.
Artisticamente, senza essere una figura di primo piano, il C. fu certamente ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] quale il G. contribuì sia in veste di compositore (non si sa se con brani composti appositamente o se - come è più probabile - con la rielaborazione di composizioni già note al pubblico), sia come esecutore.
Tra il 1746 e il 1747 fu in Olanda, dove ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] di organi esistenti e quindi la mancanza di un'opera interamente sua, che potesse servirgli da referenza, fu con ogni probabilità la causa dell'insuccesso al concorso bandito nel 1809 (e vinto dagli Amati) per la costruzione di un organo nella ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] di canne d'organo intere, giustificando così che venissero chiamati anche "de Lumesanis".
L'A. avviato con probabilità dal padre agli studi giuridici, si dedicò invece completamente all'arte organaria e divenne organaro e organista celebrato ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] anno a Lipsia, col titolo La contessa di Amalfi, a Dresda, poi ancora a Milano (1803), a Parigi (1805) e a Venezia (1807). Probabilmente il B. restò a Vienna sino al 1794; alla fine di quell'anno, "a lui non confacendo il clima e il tenore di vita ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] è alquanto azzardato attribuire un debutto in un teatro serio e con un ruolo di cantante a soli sette anni: con ogni probabilità, il Fétis si riferiva alla compagnia di bambini - diretta dal padre della B. - la quale agì dapprima al Teatro S. Carlino ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] già tenuta a Roma. Nella città francese il D. si stabilì definitivamente: a questo periodo marsigliese risale con qualche probabilità la composizione di romanze, cui fece seguito un'intensa attività concertistica nella quale poté affermarsi ed essere ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...