FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , con il nome di Martino V, il romano Oddone Colonna, il quale gli confermò la nomina cardinalizia ed il relativo titolo.
È probabile che, una volta chiuso il concilio (22 apr. 1418), il F. si sia fermato ad Avignone, passata solo da poco tempo all ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] il 16 maggio. Tre anni dopo (1473) lo troviamo nel convento milanese di S. Maria delle Grazie, come priore, carica che con molta probabilità mantenne sino al 1475. Nel 1476 fu di nuovo a Modena, al convento di S. Domenico; il 26 settembre ottenne dal ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] stesso periodo l'E. partecipò a un complesso scambio di benefici, il cui scopo non è del tutto chiaro, ma era probabilmente più politico che non di riforma religiosa. Il 19 marzo 1550 l'E. lasciò l'arcidiocesi di Milano a Giovanni Angelo Arcimboldi ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] (o 1139) sottoscrisse, in qualità di testimone, un contratto di permuta rogato "in domo episcopi ecclesie S. Petri". Con tutta probabilità egli è da identificare con il "Gerardus de Gisla" testimone all'atto del marzo 1154 in cui il Comune di Imola ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] sans espine, 2006, p. 166). Di certo, come il padre si specializzò in anatomia a Padova, dove fu con ogni probabilità allievo del modenese Gabriele Falloppia. Qui si addottorò il 14 novembre 1561, avendo tra i «promotori» il filosofo e medico dalle ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] l'abazia di Civate era posta proprio sulla strada più diretta che da Pavia a Milano portava verso la Rezia, ed è probabile che la stessa ragione abbia spinto il nostro arcivescovo a collocare a Civate anche Leodegario ed Ilduino ove li troviamo nell ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] nona, indicata, anch'essa, quale elemento cronico del documento. Se, però, il Teoderico menzionato nel documento è con ogni probabilità Teoderico IV di Chelles, re di Neustria, Austrasia e Borgogna, successore di Chilperico II, si dovrà porre l'anno ...
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AGNESE d'Assisi, santa
Riccardo Pratesi
, santa. Sorella minore di s. Chiara, nacque ad Assisi nel 1197, figlia del nobile Favarone, ed ebbe al battesimo il nome di Caterina. Quindicenne, lasciò anch'essa, [...] convento a Firenze, nel 1219 (in questa occasione inviò una lettera, non datata, alla sorella Chiara) poi, con ogni probabilità, anche altrove (Mantova e Venezia). Ritornata ad Assisi, in fama di essere stata favorita di grazie e visioni celesti ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] minori di Susa e quelli di Chambre. Quietate le acque e cessato il pericolo, il F. poté tornare ad Assisi. Con tutta probabilità, ancora nel 1388, non correvano però buoni rapporti tra il F. ed i suoi confratelli del sacro convento se, in quell'anno ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] accolta, pur con diverse limitazioni, da D. Bañez e da F. Suárez e tendente a delimitare l'applicazione del principio della probabilità ai soli casi nei quali risulti dubbia la liceità di un'azione mentre, qualora sia messa in causa la validità di un ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...