BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] sul piano pratico di quelle idee espresse qui teoricamente. Quanto alla data di composizione i pareri non sono unanimi, ma la più probabile sembra quella dell'estate 1111, o comunque dopo l'aprile di quell'anno, dato che l'autore è al corrente dell ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] al concilio Lateranense e, all'inizio del 1073, per prendere parte alla succitata missione presso Enrico IV; morì con ogni probabilità tra febbraio e marzo dello stesso anno, poiché in una carta pomposiana del 24 marzo 1073, relativa a un'investitura ...
Leggi Tutto
ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] nome di Gesù. Se le notizie del Biglia sono vere, E. predicò a Perugia prima del 1427, visto che, con molta probabilità, il libro fu terminato in quell'anno.
Nel Libro delle vite..., c. 99v (fonte alla quale attinse L. Iacobilli, Vite...), attribuito ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] - come si trae dal manoscritto monacense che ci ha conservato la più antica redazione di quel testo - con ogni probabilità ha frainteso il materiale d'archivio da lui utilizzato. Che E. abbia fatto parte della comunità monastica cassinese è provato ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] di vita. L'acquisizione a suo favore di benefici ecclesiastici, atti a costituirgli una adeguata rendita, iniziò con tutta probabilità quand'egli era ancora in età minore, ad opera di rappresentanti giuridici della sua volontà. Secondo l'Angius, fin ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] di Francisco Giganti del rione Trevi e Bertholomeus Gigans del rione Colonna. Parente del G. era invece con ogni probabilità il canonico di Fossombrone Nicola Giganti, che dopo la sua morte ottenne la collettoria della decima degli ebrei; mentre ...
Leggi Tutto
ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] una delle colonne del chiostro della collegiata dei Ss. Pietro ed Orso, nel documento senza data ma comunque riferibile con sufficiente probabilità al sec. XII (certo dopo il 1132) in cui si ricorda l'introduzione della vita regolare in Ss. Pietro e ...
Leggi Tutto
GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] doveva essere ancora tra i sostenitori di Tancredi di Lecce, re di Sicilia, fuggì dalla città in fiamme e con ogni probabilità si rifugiò ad Aversa, dove poteva nutrire speranze di ottenere la guida della diocesi, dato che, verso il 1192, il vescovo ...
Leggi Tutto
GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] anche nel convento di S. Francesco a Ravenna, dove è segnalata la sua presenza negli anni 1303-04. Qui con buona probabilità fu lettore di teologia e predicatore.
Per la sua attività di lettore di teologia ci si basa sul codice 128 della Biblioteca ...
Leggi Tutto
FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] di S. Maria del Rifugio con la Vergine ed il Bambino che soccorrono le anime del purgatorio.
Eseguiti con tutta probabilità nel primo decennio del Settecento, questi dipinti, che versano in un cattivo stato di conservazione tale da comprometterne la ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...