BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] . 94v, 112v, 159), opera giovanile (il B. fu più tardi aspro nemico del Trapezunte). Sua opera sono anche, con ogni probabilità, i noti distici in lode dei tipografi che compaiono nel colophon delle edizioni di Sweynheym e Pannartz.
Fonti e Bibl.: F ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] un sussidio di 1.200 ducati alla vedova di Bartolomeo d'Alviano. L'anno successivo, dopo essersi recato a Firenze e probabilmente a Venezia, accompagnò Lorenzo de' Medici, divenuto duca di Urbino, nel suo ingresso in questa città. Agli inizi del 1518 ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] Ordini per una maggior aderenza ai bisogni del tempo. Anche in questa decisione fra' Battista da Crema fu con ogni probabilità l'ispiratore di A. M. che, essendo dei tre l'unico sacerdote, dovette assumere le principali funzioni nella nuova comunità ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Ilarione Rancati, abate di S. Croce, che ne fu testimone e anche vittima. In questa circostanza è da ravvisare con tutta probabilità una delle ragioni che alla fine del suo triennato lo indussero a rientrare in fretta in Piemonte, a dispetto di tutte ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] Bevignate appare a sua volta alquanto evanescente; talora identificato con un non meglio precisato eremita del sec. V, con ogni probabilità era invece da ravvisare nel santo locale, quasi contemporaneo dello stesso F., in onore del quale, nel 1256, a ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] 'uso nella datatio dello stile dell'Incarnazione secondo il computo pisano). Per il periodo antecedente si deve con ogni probabilità identificare B. in uno dei due cardinali che godono la piena fiducia di Ugo arcivescovo di Lione, ricordati - attorno ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] menzionato per l'ultima volta da vivo in un documento del 30 dic. 1241; secondo un altro documento, egli risulta già morto, probabilmente da poco, alla data del 30 apr. 1248.
Il nome di G. è legato alla sua produzione letteraria, che gli valse già ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] pace, anch'egli contribuì al versamento dei 75.000 ducati di risarcimento, che il papa impose ai Colonna e con ogni probabilità anche alla seconda imposizione di 35.000 scudi, per cui Antonio Colonna protestò nel febbraio del 1432, tanto è vero che ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] eletto generale di tutta la Congregazione, succedendo all'abate G. Guastuzzi. Patrono della sua elezione fu con tutta probabilità il cardinale R. Braschi Onesti, protettore dei camaldolesi, che fece leggere in capitolo una lettera che dichiarava ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] dove, intorno agli anni Sessanta del XIII secolo, era stata composta la Legenda aurea di Iacopo da Varazze; con tutta probabilità, anche il Liber de moribus fu realizzato in questo stesso cenacolo.
Non è noto quando il Liber de moribus, che ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...