DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] un caso pressoché unico nell'attività pastorale di quegli anni.
Il nome del D. figura anche in altri manoscritti, ma la probabilità che si tratti effettivamente di opere sue appare molto scarsa. Si tratta del manoscritto di Firenze, Bibl. naz., 2.IV ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] in quel periodo a Genova, non potesse più partecipare alle decisioni comuni. Il suo prolungato soggiorno a Genova era dovuto, con ogni probabilità, al suo stato di salute, che precipitò poco tempo dopo.
Il F. morì l'11 ott. 1461 nel monastero di S ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] , il 24 sett. 1463, venne ordinato sacerdote dal nuovo vescovo, il servita Nicolò Inversi. Ai buoni uffici di questo probabilmente dovette, in seguito, anche la nomina a cubiculario dei pontefice Sisto IV, che di lui seppe apprezzare la preparazione ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] opera di questo, tra la primavera e l'estate del 1307, B. e i suoi seguaci venivano arrestati e condotti con ogni probabilità ad Arezzo, dove si trovava allora il cardinale con il suo cappellano Ubertino da Casale, cui si deve la condanna.
Non sembra ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] lettere, datate 1645 e 1646, riguardano la proibizione di accedere a monasteri di monache; le disposizioni riguardanti una sua probabile visita in Lombardia; nonché l'ordine di cambiare, dopo un triennio, tutti i confessori di ogni casa. Quindi il ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] per la data del viaggio a cui si riferisce il racconto miracoloso. Ma mentre il Moricca ritiene che sia avvenuto, con grande probabilità, negli anni 544-545 e vada quindi ricollegato alla presenza di D. a Costantinopoli in questo periodo, A. de Vogüé ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] se il F. e Aldo si siano visti, e se l'incontro sia avvenuto a Venezia o a Ferrara, di dove il F. probabilmente passò nel suo viaggio verso Bologna (dove incontrò per la prima volta Erasmo) e le Marche. Era allora al seguito del cardinale Alessandro ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] VI morì il 6 agosto 1978, il nome di Pignedoli fu più volte rilanciato dai mass media come quello di un probabile successore nei due conclavi che condussero dapprima all’elezione di Albino Luciani e quindi a quella di Karol Wojtyla. Giovanni Paolo ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] Raginerio non era più conte di Piacenza e Ugo, quell'estate, non sembra aver soggiornato a Pavia. Il 929 è la data più probabile in quanto il re, da metà marzo fino alla fine di agosto, rilasciò parecchi diplomi dal palazzo di Pavia.
Il 16 luglio del ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] papa, cioè l'arcivescovo sarebbe stato affidato formalmente alla custodia di uno dei nunzi. Secondo il F. c'erano buone probabilità che il Soetern venisse liberato.
Le speranze del F. di una prossima vacanza della nunziatura di Vienna si erano nel ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...