HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] dell'Herrera. Allo stato attuale delle ricerche non si conosce né il luogo né la data della morte, che, con tutta probabilità, avvenne nell'ultimo ventennio del Cinquecento.
Anche dei suoi figli si sono perse le tracce. Sappiamo solo che uno di loro ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] testi agiografici, soprattutto la Vita anonima (in Acta sanctorum), scritta fra il 31 marzo e il 12 ag. 1267 probabilmente in funzione della richiesta di canonizzazione.
Secondo questo testo, a soli 10 anni il M. lasciò Padova per intraprendere una ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] .
Se A. negli ultimi anni sia stato in Ungheria o in patria non è dato di precisare. La sua morte è da porsi con molta probabilità intorno al 1550.
Fonti e Bibl.: Arch. gener. Ord. Agost., Roma, Reg. Dd. 12, f. 44; Dd. 14, ff.6v, 132v; Dd. 17, f. 103 ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] febbraio dell'anno successivo Antonio Caetani, uomo di indole opposta a quella dei suo predecessore. In queste circostanze fu probabilmente decisiva per il futuro del D. la presenza in Curia del cardinale Pileo da Prata, che quasi sicuramente elogiò ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] preoccupazioni contingenti.
Se anche il padre della C. poteva aver già vagheggiato l'idea della laurea, sembra però assai probabile che solo in seguito alla consuetudine con un eminente docente dello Studio e col conforto del suo assenso un progetto ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] di stabilire con certezza la terminazione ad ovest, l'esistenza di due sole navate laterali e di un transetto continuo con probabili torri agli angoli occidentali. È stato individuato l'ingresso alla cripta, di cui sono emersi alcuni elementi, e si è ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] 'imperatore, nel tentativo di dimostrare che l'accordo da lui negoziato era il più vantaggioso e aveva le maggiori probabilità di successo; ma la missione non portò ad alcun ammorbidimento dei conciliaristi. Fu invece il pontefice a cedere, almeno ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] 1439. Il patriarca copto accettò di mandare a Firenze una sua delegazione di cui fu capo Andrea, abate di S. Antonio (probabilmente del monastero di S. Antonio del Rif, nella valle del Nilo). Il B. non poté però proseguire la sua missione in Etiopia ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] e un affare: in quanto, nell'atmosfera italo-svizzera del tempo e nel gusto del pubblico, al quale è assai probabile ch'egli fosse, da frate predicatore, attento e sensibile, comprese, giustamente, ch'era questa la sua vita.
Nell'ottobre del ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] stato interpretato dalla critica come segno di "rivalità" tra E. e s. Nicola, una reliquia del quale era passata, con probabilità, in quegli anni, dalla Novalesa, e anche come segno di superiorità, come taumaturgo, del primo rispetto al secondo.
Dall ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...