HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] l'H. stesso) contrapposta a quella proposta da L. Antonelli e A. Mattei per il partito "austriaco", filogesuita. Le probabilità dell'H. apparvero buone finché un'ostinata ostilità dell'Antonelli nei suoi confronti (di cui si ignorano le cause) portò ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] , cioè nel pieno del pontificato di Celestino III.
È questa l'ultima attestazione documentaria nota di G. che, con ogni probabilità, dovette morire poco dopo.
Fonti e Bibl.: Gesta Federici I imperatoris in Lombardia…, a cura di O. Holder-Egger, in ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] , dato che Ugo di Flavigny, il solo altro cronista che ne fa cenno, sembra dipendere interamente da lui. È probabile che il riferimento alla corruttibilità del pontefice e della sua cerchia sia frutto della maldisposta fantasia del cronista. Tuttavia ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] anni di noviziato e dal 1243 al 1248 compì gli studi teologici. Non abbiamo notizie precise sui suoi maestri, ma è molto probabile che egli abbia seguito i corsi di Guglielmo di Melitone e di Eude Rigaud. Al termine del quinquennio ebbe il titolo di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] del 1059 da Roberto il Guiscardo e poteva, nel 1060, celebrare due sinodi a Benevento e a Bari e investire, con ogni probabilità, Roberto il Guiscardo come duca di Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo come principe di Capua. È da credere che, più ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] canonizzazione né i biografi. Il primo a parlarne è, nel 1455, p. Ranzano, un domenicano, che ha voluto con tutta probabilità sottolineare, con l'omaggio di B., l'importanza e, forse, la preminenza dell'altro grande predicatore, domenicano. Ancor più ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] con l'elezione alla questura (Anecd. Hold.; Var., 9, 24, 3: "primaevum"). Poiché la questura è circa del 507, la nascita è probabilmente da porsi circa vent'anni prima, intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] , di decisioni in controversie annose, di questioni di diritto canonico. Per poter far fronte a questa mole di lavoro delegò, probabilmente per la prima volta nella storia del Papato, l'audizione e l'esame delle cause portate davanti alla Curia ai ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . Presso i domenicani, invece, incontrò tanti ostacoli che rinunciò a dar loro un regolamento che aveva poca probabilità di essere rispettato. Lasciò semplicemente che adottassero alcune delle norme della bolla da lui diretta ai francescani. Non ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] , su sua richiesta, anche dalla carica di gran cancelliere. Alla base di questo ritiro dalla politica furono con tutta probabilità vari motivi: la rivalità con il Cles, che diventò sempre più influente, l'appoggio dato a Carlo nella divisione ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...