FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] trovare ricetto a Roma: il 26 nov. 1507 infattì qui rogava, nella sua abitazione "in contrata Parrioni".
A partire probabilmente dal 1509il F. pare si sia definitivamente stabilito alla corte papale. Anche se non sono noti suoi incarichi ufficiali ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] della regina, un "bancum emptionis et cambii" con la franchigia della gabella "iuris ponderis seu balistae". Con ogni probabilità il B. però non si limitava al solo cambio di valuta, ma, come era tradizione dei mercanti fiorentini, trafficava ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] Girolamo da Pluvio. Il 24 sett. 1549 si discusse in Consiglio l'ipotesi di porre il L. al bando, probabilmente per "discolato", cioè insubordinazione politica nei confronti dello Stato. Anche se la proposta non passò per insufficienza di voti, essa ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] i quali il notaio udinese Antonio Belloni, il conte Iacopo di Porcia, il letterato Pietro Passerino. Costoro, con ogni probabilità, fornirono al C. il materiale che mancava al completamento della sua vasta silloge storica; inoltre il C., poco sicuro ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] atti da lui rogati è datato al 13 apr. 1399. La data della sua morte, che si ignora, deve pertanto ritenersi con grande probabilità di ben poco posteriore al 1399.
Fonti e Bibl.: G. e B. Gatari, Cronaca carrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] così.
Tra la rotta longobarda alle Chiuse di S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spazio di tempo, probabilmente non più dei due mesi di maggio e giugno 755. Già nel luglio l'esercito franco non era più in territorio longobardo ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] lo dice "legali scientia decoratus", sia da un documento del 13 dic. 1333 in cui il D. è definito "iurisperitus". t probabile che abbia frequentato lo Studio di Padova, ma non è sicuro che vi si sia addottorato, come invece sostengono scrittori tardi ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] la proposta di un matrimonio del re di Sicilia con Giovanna Durazzo, la quale era sorella di Ladislao di Napoli e probabile erede del Regno date le precarie condizioni di salute e la creduta impotenza del fratello. Con queste nozze ci sarebbero state ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] il 575, di un forte contingente di guerrieri longobardi agli stipendi dei Bizantini: in esso è da vedere con ogni probabilità, come pensa lo Schmidt (p. 582), proprio quella "partem exercitus" che aveva seguito a Ravenna Elmichi.
Tolti di mezzo gli ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] nuove galere. Nell'ottobre 1443, come si è detto, suo figlio Luca si trovava in Siria a esercitare la mercatura, sicché è probabile che anche il L. fosse coinvolto in tale attività; questo spiegherebbe l'assenza del suo nome dalla politica sino al 23 ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...