VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] nella copertura della grotta diDelo e in una cisterna di Tuscolo che, costruita di blocchi aggettanti nelle parti leur rôle dans la construction, ivi 1934; H. Focillon, Le problème de l'ogive, in Bulletin périodique dell'Office des Instituts d' ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] all'altra. Soprattutto negli Stati Uniti si pone il problemadi dare senso politico alle mutazioni avvenute negli ultimi anni ai piedi di un'acropoli. Le rovine dei quartieri abitati diDelo e i santuari delle città sacre di Delfi e di Olimpia, molto ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] madrepatria sostituirono quelle locali. Un problema a sé è costituito dall' di un dorico con caratteri propri, testimoniato da edifici come i templi di Aliki a Taso, di Koressia e di Apollo a Karthaia, nell'isola di Ceo, o di Hera a Delo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] di Minoici, sarebbe anzi un pratico sistema di equivalenza dal sistema egizio a quello minoico. Il problemadi rintracciare le unità di gli abitati del Cicladico Antico di Kastrì a Syros, di Kynthos a Delo o di Panormos di Nasso, con case a pianta ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] sec. a. C in poi, si può dire che, sino dalla fine del IV sec. a. C. si ha la prova monumentale di alcuni accorgimenti scenici. Il documento più notevole è il t. diDelo, iniziato con elementi lignei, nel 305 a. C. e, a poco a poco, trasformato in t ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] nazionalità che componevano il paese hanno sempre avuto problemidi coesione, che sono diventati esplosivi al momento della ' (Ličnoe delo, "Fascicolo personale", 1991). Immediatamente percepita come parodistica e soffusa a un tempo di un surrealismo ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] storicamente quella che più di ogni altra ha contribuito a imporre nuovi problemidi contenuto e di forma e a gli stretti. Resa indipendente per decreto di uno dei successori di Alessandro, alla fine del IV sec., Delo ritornerà ad Atene nel 167 a. ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...