CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] il loro contado; studi e ricerche ai quali il materialismo storico - bisogna il venir meno degli iniziali propositi di rinnovamento radicale e lo studio del problema Roberto in quello forme e di istituti, "di valori sociali e di stati d'animo" ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] iniziale richiedesse un riferimento sia all’informazione disponibile sia ai a cui si contrappone il valore duraturo dei suoi magistrali contributi italiano, Bari 1922; Temi, tesi e problemi di economia politica teorica e applicata, Bari 1923 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...]
Nelle fasi iniziali del processo di transizione, i più bassi valori della speranza di dei plasmodi di divenire resistenti ai trattamenti.
Per di più, cifra vicina al miliardo di individui. Il problema di alimentare questa massa crescente di individui ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] problemi di salute tali da metterlo in pericolo di vita. Per iniziativa del console Baccio Valori dedica a Orazio Rucellai e da un preambolo ai lettori (scritti da de’ Rossi), la cui un saggio è nelle pagine iniziali dell’orazione funebre per il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] lo schema in base ai principi figurativi del nuovo in campo pittorico. Tuttavia il problema dei suoi esordi non trova . Secondo le intenzioni iniziali, quest’ultima avrebbe una soluzione inedita, di grande valore concettuale nella sua afasia. Chiamato ...
Leggi Tutto
Metrologia
Francesco Minardi
La metrologia è la scienza della misura, ovvero la disciplina che si occupa di definire le procedure per eseguire corrette misurazioni. L'esigenza di stabilire metodi uniformi [...] non necessariamente rappresenta un problema, perché l'utente ovvero di valore numerico x se espressa nell'unità pratica V90, equivale a quella ai capi di triplo dell'acqua.
La definizione fu inizialmente adottata dalla X Conferenza CGPM nel 1954 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] della teoria (1905). Il nuovo problema che si genera con il secondo attrazione gravitazionale), nota già ai tempi di Galilei, e mentre l’osservazione conduceva a un valore di 574 secondi d’arco per prevalso sull’espansione iniziale l’evoluzione ...
Leggi Tutto
Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] conformandosi anch'esse ai principî della EBM (o non è applicabile) nelle fasi iniziali del processo clinico, che sono critiche per la risoluzione di problemi strettamente clinici, riducibili professionale, né assumere un valore normativo di tipo etico: ...
Leggi Tutto
L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] /ʤ/).
Il problema dalla resa : la qual lettera (sì come presso ai geometri il punto) in niuna parte si cominciò a occupare i paragrafi iniziali.
Naturalmente, da un da falsi intellettualismi e portatrice di valori autentici.
Bembo, Pietro (1971), ...
Leggi Tutto
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] prime indagini. Alle iniziali ricerche sull'origine del
Qual è la strada che conduce alla verità? Hanno più valore i sensi o la ragione? Su che cosa si fonda certi versi eroica fine del protagonista.
Aiproblemi della giustizia e della società umana ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...