CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] » (intervista dell’autore a Martelli, Roma, 13 giugno 2006). Secondo Valdo Spini, il problema divenne quello scriveva –, l’inchiesta esplosa dopo l’arresto di Mario Chiesa, il presidente della Baggina con conti correnti da miliardario, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , Castel dell'Ovo e alcune città nel Sud della Calabria. Luigi III, da parte sua, non creò alcun problema e visse ordinò che l'arresto coincidesse con una grande festa che si teneva a Castelcapuano per celebrare le nozze della figlia del Caracciolo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 'arresto. Il successivo tentativo di comporre un governo in cui fossero presenti esponenti della Sinistra dei brigantaggio dopo l'Unità, Milano 1964, ad Indicem;P. Pieri, Il problema militare del 1866, in Atti del XLIII Congresso di storia dei Ris. ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] oltre al problema militare della riorganizzazione dell'esercito del Sud, anche quello politico dell'annessione, essere coinvolti nel progetto rivoluzionario conclusosi sull'Aspromonte, furono arrestati per ordine del La Marmora, che si può supporre ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del privilegio mariano. Così pure sono risposte borriane a problemidell'epoca le sue opinioni sulla grazia ("Deum obligatum Hooke si protestava suo amico (si rammaricherà del suo arresto, che lo allontanava dalla "philosophy"). Lo stesso Newton ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] gli procurò nuove traversie giudiziarie e lo costrinse, per evitare l'arresto, a nascondersi per alcuni mesi a Ghevio; e qui, in intesa con l'Austria.
Anche su altri spinosi problemi, come l'abolizione della tassa sul macinato e la crisi di Tunisi, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] taluni di essi non si trova traccia. Comunque, per i problemidella datazione e attribuzione di alcune opere incerte, si veda lo scritto con il D. che riuscì, a stento, a sfuggire all'arresto e rifugiarsi in territorio sardo, a La Spezia (cfr. C. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] termini, il linguaggio prende calore e forza.
Il problemadella infallibilità è posto esplicitamente in termini nuovi: non 1799, hanno ritenuto che già nel 1794 il C. fosse stato arrestato per aver partecipato alle "compricole e pranzi a Capo di Monte ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] quando, nell'aprile 1928, dovette cessare le pubblicazioni per l'arresto di quasi tutti i suoi collaboratori, in seguito all'attentato l'un l'altro. In luglio De Gasperi pose il problemadella ratifica del trattato di pace e su questo terreno fece ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di avere procurato il proprio arresto con il tradimento dopo averlo invitato ad attendere l'organizzazione della fuga da Firenze. Concluso il e della produzione, premessa di nuovo benessere internazionale e di definitiva vittoria sui problemi sociali ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...