TONELLO, Michelangelo
Silvia Cavicchioli
– Nacque a San Secondo, oggi San Secondo di Pinerolo (Torino), il 29 maggio 1800, da Carlo e da Caterina Maria Labey.
Rimasto orfano di madre in tenera età, [...] Papato sull’arrestodell’arcivescovo di Torino Luigi Fransoni, determinatosi in seguito all’approvazione delle leggi Siccardi. come oggetto principale il problemadelle quasi cento sedi vescovili vacanti, molte delle quali nelle regioni meridionali ...
Leggi Tutto
RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] 17 ottobre 1797, che segnò la caduta della Serenissima, impresse una battuta d’arresto anche al salotto di Giustina che, anziché (pp. XV-XVIII).
Durante la stampa delle Feste veneziane ebbe qualche problema con la censura austriaca, ma fu soprattutto ...
Leggi Tutto
PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] sulla spinta delle decisioni del congresso degli scienziati italiani svoltosi a Lucca nel 1843, aveva subito una battuta d’arresto a impegno finanziario, ma strategica per risolvere il problemadella siccità in Friuli. Da sindaco, Pecile sostenne ...
Leggi Tutto
CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] della pubblica istruzione (problema affrontato anche in chiave economica, per i vasti, possedimenti della Compagnia egli fu tratto in arresto sotto l'accusa di cospirazione (certamente per i suoi legami con gli uomini dell'insurrezione di Perugia, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] condannato a 25 anni di carcere. Sfuggito miracolosamente all'arresto, riuscì a imbarcarsi su un vapore francese a Napoli vari rimedi dell'epoca agiscono sull'organismo umano, con una precisione e unal conoscenza così vasta del problema, da essere ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] arresto: la chiamata alle armi di molti fra i suoi allievi-operai impose la chiusura temporanea dell'officina. La generale fase di trasformazione delle di analizzare i problemi del settore della lavorazione dei coralli, delle oreficerie e affini ...
Leggi Tutto
GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] problema clinico che aveva già brillantemente affrontato (Piede valgo paralitico: nuovo processo di tenoplastica, in Bullettino delle al contenimento, ma anche all'arrestodell'accrescimento e della discesa ulteriore dell'ernia (Cinto erniario, ibid., ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] nel suo paese fino al 1848 (subendo anche un altro arresto). Dopo la concessione della Costituzione si recò a Napoli. Militò nei settori più a studi sistematici sui problemidella società moderna e dello sviluppo industriale, mostrando larghezza ...
Leggi Tutto
MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] si trovò ad affrontare il delicato problemadella ridefinizione della natura e dell’esercizio della sovranità cittadina sugli uomini e Luigi nell’aprile 1401 arrestò e tenne prigioniero nella rocca di Crevole un abitante della villa di Lupompesi. Nel ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] un oculato dosaggio delle concessioni in funzione degli interessi spagnoli.
Ma il problema che avrebbe maggiormente attenuare alcune delle disposizioni più severe.
Un nuovo, più grave contrasto si verificava nel luglio successivo: l'arresto di un ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...