CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] regio commissario straordinario.
Il problema di un ordinamento particolare per C. non subì un arresto per queste vicende, ma ultimi cento anni, Torino 1961, p. 613; A. Aquarone, L'organizz. dello Stato totalit., Torino 1965, pp. 83 s. n.; G. D'Arrigo ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] dello zio, che tuttavia se ne riservò le rendite, il C. ottenne, il 7 febbr. 1535, un canonicato in S. Pietro. La morte di Paolo Capizucchi nel 1539 sembra segnare una battuta di arrestodella commissione cardinalizia cui affidò l'esame del problema ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] , il domenicano Giovanni da Montefalcone, dispose l'arrestodell'imputato che venne rinchiuso nelle prigioni di Sassuolo . 165-198; S. Peyronel, I conventi maschili e il problemadella predicazione nella Modena di Giovanni Morone, ibid., pp. 239-256 ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] alle autorità governative, che, in occasione delle elezioni del 1907, vollero l'arresto di cinquanta leghisti, fra cui lo il congresso di Bologna, VII (1897), pp. 251 ss.; Il problemadella terra al congresso di Bologna, e il programma minimo del P.S ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] il problema del doppio ingresso e della disposizione degli uffici: la collocazione delle scale della "moralità del tema" come presupposto per la riuscita dell'architettura.
Con la promulgazione delle leggi razziali la sua carriera si arrestò ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] , nel 1898, vittima delle leggi Pelloux, si rifugiò a Ginevra. Revocato lo stesso anno il mandato d'arresto, tornò in Italia.
Cominciò le altre: Contro l'alcolismo, Genova 1904; Il problemadelle abitazioni popolari a Torino, Torino 1915; L'igiene e ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] di lì a poco a Roma sul problema dei Turchi. Nel 1481 cercò di di un episodio che aveva visto l'arresto di certi mercanti lucchesi diretti alla fiera di S. Pietro in Tuscia nel sec. XV, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLII (1919), pp. 362, ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] gettare le basi del sindacato unitario- sostituendo B. Buozzi dopo il suo arresto - e il 3 giugno 1944 firmò, in rappresentanza del PSIUP, il C. dal direttivo.
Particolarmente attento ai problemidella cooperazione agraria, nel 1945 e nel 1946 ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] la nomina, fu raggiunto nel 1811 dall'ordine di arresto e deportazione alla fortezza di Fenestrelle, in Piemonte, la alla soluzione del problema convinse il granduca Ferdinando III a proporne nel 1818 la nomina a vescovo della diocesi di Massa ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] dal 1295 in poi.
I termini del problema, come li hanno raccolti U. Berlière e 1296: tra la fine del marzo e l'inizio dell'aprile 1295 era anche lui a Roma, certo per difendere Mare del Nord, in Frisia, si arrestò il suo viaggio: E. finalmente trovò ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...