IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] però ritardata e l'inizio della sua applicazione coincise con un tempo di arrestodell'inflazione postbellica e con renda trascurabile l'apporto dell'imposizione patrimoniale al risanamento finanziario.
Il problemadella riforma tributaria. - La ...
Leggi Tutto
INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] dopo un tempo di sperimentazione volontaria.
Poco dopo il problema di una unità costante di valore fu posto allo studio di questo scopo. Con l'i., la fase di arrestodell'inflazione si aprirebbe in presenza di livelli nominali presumibilmente meno ...
Leggi Tutto
SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] La crisi potrà dipendere: da un arrestodell'industria dovuto a esaurimento delle materie prime e dall'impossibilità di servire a fornire previsioni esatte di avvenimenti futuri. Il problemadella loro validità è molto critico. Anche se s'inseriscono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] che con l’arrivo del Cinquecento la riflessione sulla vita civile subisca un arresto, e lo stesso umanista non è più l’uomo politico e impegnato come della cosiddetta privatizzazione del pubblico è ciò che soprattutto fa problema: le imprese dell’ ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] . Abramovitz, 1986). Lo sviluppo di alcuni paesi può aver subito un arresto a seguito di una guerra, di un disastro naturale o di altre cause rappresentava la soluzione meno adatta per il problemadella disoccupazione in Italia, le cui cause andavano ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Ora, tra il 1548 e il 1555 non solo l'espansione si arrestò di colpo, ma, per il ritiro dei Bernardini o per altre ragioni erano Filippo II ed il suo Consiglio delle finanze di fronte al problema del finanziamento dei Paesi Bassi.
Infatti nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] delle donne italiane coniugate. Lo sviluppo del sistema centralizzato delle statistiche subì un inevitabile arresto nel 1939 a seguito dello 27-61.
C. Ipsen, Demografia totalitaria. Il problemadella popolazione nell’Italia fascista, Bologna 1997.
A. ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] privilegi. Il problema centrale era pertanto quello della riorganizzazione dell'amministrazione finanziaria e del legato, mantenne la provincia come questore. Sfuggito all'arresto da parte del governo rivoluzionario sostenuto dai Francesi, riparò con ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] arrestò qualche tempo in Venezia senza apparenza che di suo diporto", informandosi però "assai del veneto commercio e delle accenni al C. ibid., pp.157, 165, 178 s.). Sui problemidell'economia lombarda e sul Banco di S. Ambrogio in particolare, cfr. ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] restasse all'oscuro dell'articolo. Ai primi di settembre giustificava i moti scoppiati a Genova per l'arresto del mazziniano F a bordo d'una vecchia fregata" per risolvere il problema dei ragazzi discoli e fornire uomini alla marina militare senza ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...