STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] umori del pubblico. La grand strategy si è fermata a livello delle due superpotenze. Qualche tentativo a livello medie-potenze in un sistema internazionale dagli incerti equilibri in cui i problemi, i conflitti e le crisi si moltiplicano rapidamente ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] l'elezione (1550) di Giulio III fermò lo zelo inquisitoriale del cardinale teatino, che 09, 912-13, 918-19, 936-38.
A. Aubert, Alle origini della Controriforma. Studi e problemi su Paolo IV, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 22, 1986, pp ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] leggervi un segno della fede cristiana di Costantino, mentre i pagani non avranno avuto problemi a interpretare lo sguardo vestito con una tunica lunga, indumento tipico degli aurighi, fermata da una cintura sul petto e completata da una clamide ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Francia del Re Sole), la Sublime Porta, tenendo fermo il proprio impianto universalistico, considerava la religione come indifferente , sul piano della sfera pubblica, un problema di grande valenza sociale come quello dell’immigrazione, viene ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] . Ma nel 1588 la sua avanzata fu fermata dalla preparazione della spedizione contro l'Inghilterra. Invano egli cercò creano un problema che dovrebbe essere studiato da vicino".
È con ragione che papa Clemente VIII, ricevendo notizia della morte del' ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] governo provvisorio quando il problema più urgente era costituito ’anno. Il 29 marzo ebbe la notizia della disfatta di Novara che poneva termine alla prima spedizione da lui promossa nell’Italia centrale fu fermata a Castel Pucci. Da Napoli, dove nell’ ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] . Conclusione quest'ultima rilevantissima per il problema capitale della "lingua usata dai siciliani", se è .
Fonti e Bibl.: i testi si citano secondo la lezione fermata nella nuova edizione critica e commentata in corso di allestimento da ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...