CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ordinamento istituzionale ma il problema stesso dell'indipendenza e però necessario che ne conosca una in cui la sua mente si acqueti" (Platone, II, p. 104). Emerge, De Attellis alla salita Tarsia. Il suo corpo fu sepolto nella cappella di S. Giuseppe ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] cioè di trasferire la sua anima nel corpo di un ragazzo in modo da poter riacquistare avuto cura per qualche tempo. Aveva in mente di organizzare anche qui una lotteria del francese; e alcuni opuscoli sul problema del raddoppiamento del cubo. Ma ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] energia nucleare.
Queste idee non erano particolarmente peregrine e certo vennero in mente a molti fisici: per es. F. Joliot a Parigi, Flügge consacrarono anima e corpo all'impresa.
Alla fine del 1940 il F. si pose il problema della possibilità dell' ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] far prova di sé, ma per gravità del corpo, che lo rendeva un poco più tardo degli " che è "nella cima della mia mente") una lunga lettera, che partendo dal bembesche all'aldina del 1521 sembra porre un serio problema di priorità tra il C. e il Bembo ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] dei suoi interessi, diffondendosi anche su vari problemi teorici relativi sia all'arte sia alla s.). La maturità del C., prese corpo allora, dal 1912 al '15. Se pp. 286-290) nega al C. la mente storica, ponendo in evidenza gli esiti stilistici, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] giungere a Livorno avrebbe agito "offensiva mente" contro la città ed il stanziali e la creazione di nuovi corpi. Consapevole però dell'assoIuta impossibilità di ritorno in Toscana F. dové affrontare problemi economici e politici gravi e difficili. ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] a 16mm un cortometraggio sui malati di mente. Lo ricordò più tardi in un talento che quello del suo giovane corpo affascinante. Cercherà di passare dal cinema esplicito lo spostamento del discorso sul problema del rapporto fra immagine e realtà. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai corpi di arte e mestieri. Si trattava di un invito ricorrente di raggiungere una veneranda età senza particolari problemi e disturbi. Anche la sua mente era rimasta lucida, consentendogli di proseguire il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] il Piemonte sabaudo "il solo membro sano del gangrenato corpo d'Italia", il re "così liberale, leale e tempi gli ricomparivano alla mente i grandi eventi del d'Italie (sulla quale cfr. Manzotti, Il problema italiano nelle corrispondenze di L. C. F ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] diretta a risolvere il problema proposto dall'Accademia di a fenomeni di prepotenza e corruzione nei corpi doganali, eludendo anche l'interesse dell'Erario secondo un progetto che il D. aveva in mente già da tempo. Esso avrebbe dovuto valorizzare il ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...