FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...]
La figura del F. e il suo operato hanno suscitato presso gli storici genovesi giudizi alquanto discordi: uomo magnanimo e probo secondo lo Stella, di animo inquieto e incline al tradimento e alla perfidia, ma anche sagace e assennato per il Bizzarri ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] ). Così il Blanch (II, p. 73): "di poco acume e scarso di conoscenze positive, era lodevole per il carattere, perché probo in tutte le manifestazioni della vita e tanto fermo da diventare schiavo dei suoi doveri fino alle più gravi conseguenze. Leale ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] lo definì amante delle buone lettere e degli uomini eruditi, cultore delle Muse e principe e patrono dei letterati, letterato e probo viro. Il C., cui si dovette l'istituzione in Milano di scuole gratuite, fu in relazione con quasi tutti i letterati ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] per la stessa autorità regia prestar orecchio alle vociferazioni tumultuose. Sicché, pel momento, il G. - uomo indubbiamente competente e probo, riconosce Giusti, ma d'indole troppo amabile e, come tale, non dotato della "force d'esprit, qui seule ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...]
In Spagna, di fronte ai nuovi compiti, C. si confermò - nelle sue qualità e nei suoi limiti - l'uomo probo e severo che la realtà italiana, contraddittoria, ma viva e stimolante, aveva formato. Metodico, insofferente dei cambiamenti e costante negli ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] per esempio, con B. Croce, presso la magistratura torinese cui era stato deferito per "disfattismo" un insegnante integerrimo e probo studioso, ma scrittore della Stampa giolittiana, il professor Umberto Cosmo, denunziato da V. Cian e assolto per la ...
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probo
pròbo agg. [dal lat. probus], letter. – 1. Di persona che opera con rettitudine, con integrità di coscienza, con onestà: era un uomo mite e morigerato, p. cittadino (Bacchelli); per estens.: persona d’animo p.; coscienza p., una vita...
probando
s. m. (f. -a) [dal lat. probandus, gerundivo di probare «provare, approvare»; propr. «che va tenuto in prova»]. – 1. Giovane che aspira a entrare in un ordine religioso (v. probandato). 2. In genetica umana (per adattamento del ted....