FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] base del flagello, nonché del vacuolo pulsante. Non chiara idea invece egli ebbe del flagello, che considerava come una proboscide. Fu il flagello giustamente interpretato da F. Dujardin (1835, 1841) e paragonato, con geniale intuito, alla coda dello ...
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Insetti noti comunemente coi nomi di Gorgoglioni o Pidocchi delle piante, perché vivono attaccati su di esse e si nutrono esclusivamente di succhi vegetali. Hanno dimensioni piccole, sempre però visibili [...] quali sono disposti gli organi di senso olfattorio, rappresentati da fossette di vario aspetto. L'apparato boccale, detto rostro o proboscide, è adattato a succhiare. Ha l'aspetto di una lunga doccia, che si estende sulla faccia ventrale giungendo a ...
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In molti animali accade che, in seguito ad uno stimolo, parti del corpo si distaccano e poi vengono rigenerate. Esaminiamo il processo sistematicamente, nei diversi gruppi di animali, cominciando da quelli [...] possono con facilità essere autotomizzati pezzi più o meno grandi del corpo, come la faringe nei Turbellarî, la proboscide nei Nemertini.
Negli Anellidi, i Policheti possono con facilità eliminare appendici del corpo, come tentacoli, cirri, ecc ...
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libellule ed efemere
Giuseppe M. Carpaneto
Sentinelle degli stagni
L’ordine degli Odonati, comunemente detti libellule, e quello degli Efemerotteri comprendono insetti assai antichi, capaci di volare [...] organi boccali assai modificati e una struttura corporea più accorciata. Infatti, la bocca delle mosche ha una breve proboscide aspirante, le ali sono soltanto due, attraversate da poche venature molto grandi, e gli ultimi quattro segmenti addominali ...
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Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] ,5) divengono assai più lunghe (mm. 1,4), formano un completo intestino dal rudimento che possedevano, e poi passano nella proboscide in attesa di poter ritornare nel corpo umano, il che avviene quando la zanzara punge l'uomo per succhiarne il sangue ...
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chiocciole e cipree
Marco Oliverio
Molluschi dalle artistiche case
Chiocciole e cipree appartengono ai Gasteropodi, il gruppo più numeroso dei Molluschi, con decine di migliaia di specie che vivono [...] a una radula modificata in stiletto; i liquidi corporei della vittima sono succhiati con la bocca modificata in una sorta di proboscide, come si succhierebbe la bibita da una lattina con la cannuccia. In certi casi le vittime sono coralli e anemoni ...
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MOSCHE (lat. sc. Myodaria o Muscoidea; fr. mouches; sp. moscas; ted. Fliegen; ingl. flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di grande importanza scientifica e pratica. Formano un aggruppamento sistematico [...] alle lampade di casa.
Negli adulti dei Miodarî medi è frequentissima l'ematofagia, con varî gradi: dalle specie con proboscide inerme che si limitano a leccare gli essudati della pelle (Hydrotaea, Ophyra, ecc.), a quelle che approfittano del sangue ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] . Rinofima Affezione della cute del naso che si presenta notevolmente aumentato di volume, talora peduncolato (naso a proboscide), bernoccoluto e di colorito rosso vinoso. Conseguenza dell’acne rosacea o eritematosa per edema cronico e iperplasia ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] nei maschi e nelle femmine, in queste più sottili: mentre nelle femmine dei culicini i palpi sono assai più corti della proboscide; da ultimo le zampe degli anofeli sono più lunghe e più esili di quelle dei culicini, epperò questi quando posano sono ...
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Classe di Echinodermi (v.) del gruppo dei Pelmatozoi (Pelmatozoa Leuckgart): la sola, fra questi, che comprenda specie tuttora viventi, riunite in circa 15 generi. Sono caratterizzati dal possedere un [...] Camerata e nel vivente Calamocrinus, l'apertura anale si trova alla sommità di un tubo di forma sferica o di proboscide, che nella parte terminale può anche dividersi. Fra le piastre interambulacrali del coperchio calicinale se ne trovano alcune o ...
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proboscide
probòscide s. f. [dal lat. proboscis -ĭdis, gr. προβοσκίς -ίδος, der., col pref. προ- «pro-2», di βόσκω «nutrire», perché organo che serve a portare il cibo alla bocca]. – 1. Nome attribuito in zoologia (e anche nel linguaggio com.,...
proboscidati
s. m. pl. [der. di proboscide; lat. scient. Proboscidea, der. del lat. class. proboscis -ĭdis «proboscide»]. – Ordine di mammiferi che comprende gli elefanti: sono animali erbivori, di grossa mole, plantigradi, con testa voluminosa,...