DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] quello dell'azione politica.
Questi due termini procedono abbastanza indistricabilmente congiunti in questa prima esperienza Stati Uniti. Era il gennaio del 1947 e l'amministrazione americana stava preparando la sua svolta definitiva di politica ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dall'estate le trattative per l'unione con i greci procedevano rapidamente con l'adesione a malincuore di C., che cardinalizio e mise anche alcuni nipoti in posizioni-chiave dell'amministrazione delle terre della Chiesa, cosa che gli valse la ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] (libri I-II: divinità, sacerdozi, culto, cerimonie); amministrazione (libri III-V: magistrature; governo provinciale, comizi, senato, cariche amministrative, diritto e procedimenti penali, cittadinanza, condizione dei servi, ordinamento fiscale ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] lire austriache all'anno) ottenuta dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo stipendio era stato di 2000 lire all' più scolasticamente, documentato e condotto con rigoroso procedimento logico di stampo ancora romagnosiano, inteso a ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] presieduto dal San Marzano, che aveva avuto il compito di amministrare il paese in via provvisoria fino al rientro di Vittorio "sapienza governatrice" da cui non bisognava discostarsi procedendo "con circospezione di riguardi e con maturità di ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] condanna a tre anni, ma il Parlamento rifiutò l'autorizzazione a procedere.
Recatosi quindi in Francia, rappresentò l'Italia, con F. S persuase di non essere tagliato per la vita amministrativa e preferì abbandonarla.
Intanto il Crispi, ricostituito ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di rilevanza nazionale a cui Craxi partecipò fu quello dell'amministrazione di centro-sinistra a Milano. Nel capoluogo lombardo, testimoni, per poter acquisire elementi utili al procedimento giudiziario sul dirottamento dell'«Achille Lauro». Il ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] A. stesso presiedeva ed il "secundicerius" Giorgio guidò il procedimento (cfr. Regesto sublacense, n. 155): salvo il A., come una misura atta a facilitare il riordinamento amministrativo della provincia (la prima menzione dell' "episcopus Sabinensis" ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] altri democratici a funzionari, nei quadri di un'amministrazione che politicamente non aveva più nulla a che vedere col precedente governo cisalpino. vi era l'impossibilità materiale di procedere a un massiccio ricambio di personale. Ma nel caso ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] . non idoneo a reggere una prefettura "ove ci fosse importanza di amministrazione e necessità di prudenza" (Carocci, p. 73), il 19 apr le insinuazioni e la volontà di essere sottoposto a procedimento penale. Il ministro degli Interni Depretis, che si ...
Leggi Tutto
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...