CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] quale risulta una sua priorità nello studio di un procedimento chimico per la preparazione della soda Solvay. Inoltre, in altri settori, come per esempio in relazione al codice penale (l'adulterio della moglie separata è "materia... di Codice ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] imputati dei reati previsti dagli art. 275 e 176 del Codice Penale, ibid. 1901), mentre molte se ne conservano manoscritte nel suo come capo provvisorio dello Stato, avrebbe dovuto procedere secondo la competenza esclusiva che lo statuto albertino ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i capitoli 17-44 e disciplina il diritto e la procedura penale. Dopo aver trattato degli ordinamenti di polizia - il majore e ", comprende i capitoli 50-80, che trattano del procedimento giudiziario, dalla citazione alla sentenza, e delle prestazioni ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ., b. 649), l'E. ottenne l'ambito ordinariato in diritto penale con decorrenza dal 16 nov. 1862. Nella stessa città conservò la cattedra due paesi destinati, pur nella diversità, a procedere "miteinander und nicht gegeneinander" (in Kritische ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] dai fratelli Verri a studiare i problemi della legislazione penale. Da questi studi nacque Dei delitti e delle pene tesi originarie. Modifica la sua posizione solo sull’opportunità di procedere al conio di una moneta locale di pregio, che in ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] oro al mese e i suoi complici quaranta. Contumace al processo penale istruito a suo carico, l'anno seguente il B. fu adoperati per gli altri lavori in bronzo, ma raccomanda di procedere con maggiore lentezza nel riempire le forme: egli dà molta ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] luce "importanti trattati di diritto e procedura penale: il penale è infatti il campo più frequentato dai giuristi pratico, si accompagnano all'intensificazione dello sviluppo del procedimento inquisitorio, alla diffusione di istituti come il bando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] attuazione del principio dell’obbligatorietà dell’azione penale, la ricostituzione dell’unità della giurisdizione «incontrollata onnipotenza del legislatore» e siano tracciati
limiti e procedimenti agli stessi poteri di questo in modo da ottenere che ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] pubblicazione del Vaticano, e un altro ancora Sulfondamento della giustizia penale pubblicato nel gennaio 1944 su L'Osservatore romano. IlD. seguito dell'apertura, l'11 nov. 1944, di un procedimento di epurazione a carico del D., "per aver attivamente ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] oggettivi. Tesi che il F., come era solito procedere, avvalora con argomentazioni direttamente sulle fonti, mettendo in per un campo poco percorso dalla scienza romanistica, quello del diritto penale romano, cui è dedicato il vol. V delle Opere.
P. ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....