Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] relative al diritto matrimoniale. Una di queste novità ha avuto conseguenze di ampia portata: l'introduzione del procedimento inquisitorio nel processo penale canonico. Subito dopo l'inizio del suo pontificato I. aveva già dovuto sperimentare che gli ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] .
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed titolo di deposito temporaneo e con il gravoso impegno di procedere alla fortificazione di Portoferraio. Quanto a Piombino, il diploma ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] dagli atti che si volevano vietare, obbligandosi con una clausola penale liberamente scelta (Mor, L'età, II, pp. 166, rapporti economici con il governo del ducato (che aveva proceduto alla confisca degli allodia del doge assassinato) rilasciando al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] forse valere per quanto riguarda il diritto privato o il penale, ma non certo per il diritto pubblico che, secondo in cui ha vita». La sua origine non può essere «un procedimento regolato da norme giuridiche: è […] un fatto» (L’ordinamento giuridico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] filosofia della storia che esalta la congettura a procedimento liberatorio dagli schemi semplificati dell’ideologia. E il giustizieri provinciali e l’usurpazione baronale della giurisdizione civile e penale.
In somma dai tempi di Alfonso sino a Carlo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] parte razionalistica, per lo più rivolte agli abusi del procedimento.
La funzione essenziale del termine medio, quale perno tutelava la confessione di Stato: Il sentimento religioso e la legge penale, in Bilychnis, t. XXXIV (1930), pp. 253-265.
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] connessioni della materia del trattato con il diritto penale hanno fatto recentemente prendere in considerazione l'opera invalida nelle forme consuete, nella continuazione dello stesso procedimento, la sua ratificazione è considerata come estorta col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] riforma del processo sommario del 1901, alla legge sul giudice unico del 1912, al codice di procedura penale del 1913, alla legge sul procedimento ingiuntivo del 1922, solo per fare qualche esempio.
Dopo l’uscita anticipata dalla magistratura torna a ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] delle tradizionali immunità e dei diritti di regalia avrebbe dovuto procedere - secondo il B. - in maniera più spedita e riconosciuta la sua competenza nell'istruzione del processo penale. Gli storici piemontesi ottocenteschi, dal Manno al Cibrario ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Dopo gli studi dai salesiani e la laurea in diritto penale all’Università di Torino nel 1905, lavorò per quattro dove Ornano nel 1948 l’aveva attaccato per i suoi procedimenti di manipolazione, la rivalutazione della sua qualità artistica e tecnica ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....