BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] importante decisione. Certo è che l'imperatore vi dovette essere stato indotto non solo dal fatto che l'antica procedura presentava l'inconveniente assai grave di lasciar troppo spesso e in momenti talora delicati scoperta la massima sede episcopale ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] sett. 1866 il G. ottenne il trasferimento alla facoltà di giurisprudenza con la nomina a professore straordinario di procedura civile e ordinamento giudiziario. Tale incarico gli fu sempre confermato negli anni successivi, fino al pensionamento.
Il G ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] stati.
Nel luglio dello stesso 1268, alla morte dei doge Rinieri Zenò, applicandosi per la prima volta una procedura destinata a durare nei secoli, si designarono quarantuno autorevoli cittadini che elessero il nuovo doge Lorenzo Tiepolo. Tra questi ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] dottrine della legislazione nei loro rapporti con i modelli di istituzioni giudiziarie e le diverse concezioni della procedura legislativa, mettendo in evidenza le profonde connessioni fra i temi del diritto costituzionale, la teoria della conoscenza ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] il suo grande talento per l’insegnamento del diritto perché riuscì a impadronirsi velocemente anche di una materia come la procedura civile sino ad allora quasi ignorata da lui, che era per giunta digiuno di pratica forense. Da questo incontro ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] e la sicurezza economica. Nel 1920 sposò Alessandra Marsili, figlia del giurista Servilio, già docente di diritto e procedura penale e rettore dell’Università di Camerino: dal matrimonio nacquero Angiolina (1921), Giorgio (1922) e Claudio (1925 ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] e sacra teologia.
Subito dopo, ordinato sacerdote il 17 dic. 1768, si trasferì a Roma per perfezionarsi nella procedura e nella giurisprudenza: a tale scopo svolse il praticantato presso i giureconsulti P. Costanzi e L. Morelli, frequentando ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] in qualità di membro della Commissione per l'unificazione legislativa (1865), fu eletto segretario della giunta per il codice di procedura civile.
Della sua esperienza in materia il G. diede prova partecipando con G. Astengo, A. De Foresta, O. Spanna ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] osservanti ai riformati, e fu appunto al C. che la carica di custode fu attribuita, a quanto pare con una procedura scarsamente rispettosa dei regolamenti dell'Ordine, sanata tuttavia dalla ratifica di papa Urbano VIII.
Il C., partito alla volta ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] anzi che egli aveva dovuto interrompere, sotto gravi minacce, la sua opera di pacificazione. Elevò anche protesta per la procedura usata, senza istruttoria e senza testimoni a discarico. Lo Hofer, condannato alla pena capitale, perché già l'11 ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...