BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] re approvò anche il testo del Ritus Magnae Regiae curiae et totius Regni Siciliae curiarum, rimasto a fondamento della procedura giudiziaria del Regno.
Il B. fu di nuovo ambasciatore del parlamento ad Alfonso nel 1452, assieme a Giovanni Ventimiglia ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] diritto di recarsi a Roma, ma si affrettava a precisare che qui ci si sarebbe limitati a contestargli gli atti della procedura seguita contro di lui in Francia e le relative comunicazioni alla Santa Sede; che, se avesse poi insistito nell'appellarsi ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] , clero regolare, abati e prepositi dei principali monasteri e delle canoniche cittadine, rettori delle parrocchie. Fu scelta la procedura elettorale per compromissum e il collegio elettorale fu composto da due canonici, due abati, due prepositi. La ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] il vescovo di Assisi, il frate minore Niccolò da Calvi, i membri del capitolo della cattedrale, ricorrendo alla procedura per viam compromissi, che delegava l'elezione a quattro canonici (Francesco, il maestro Guido, l'arcipresbitero Giovanni di ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] , durante la quale fu emanato il capitolare, con cui si regolavano i diritti successori e alcune questioni di procedura penale, dando nuova importanza alla prova giudiziaria del duello. Erano presenti anche gli arcivescovi di Milano e di Ravenna ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] Pietro. La lunga vacanza seguita alla sua morte (tredici mesi e mezzo) indusse l'imperatore Eraclio a semplificare la procedura di conferma della nomina pontificia, rendendone responsabile l'esarca di Ravenna.
La bolla plumbea di A., che rappresenta ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] fra Girolamo e dopo l’esecuzione accompagnò i due commissari papali di fronte ai cadaveri per il compimento della procedura di rito.
L’episodio della degradazione di Savonarola compiuta da Pagagnotti è notissimo a biografi e cronisti, al punto ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] la raccolta in cinque libri. Il primo, dopo un'introduzione sulle fonti, tratta della gerarchia ecclesiastica; il secondo di questioni di procedura; il terzo raccoglie norme sui chierici; il quarto si occupa della materia matrimoniale e il quinto di ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] nel XV secolo, della preminenza del papa sul concilio e prende inoltre in considerazione questioni come la composizione, la procedura di votazione, la definizione dei temi, lo svolgimento, il cerimoniale. Da una parte egli rappresenta il punto di ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] di 11 decreti emanati dalla congregazione dal giugno 1556 al luglio 1569, in cui si precisano alcuni aspetti della procedura seguita e si testimonia delle sue accresciute prerogative e della sua giurisdizione. L'opera - che fu riproposta una terza ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...