PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] Ariperto, secondo una procedura unica nella storia longobarda e prossima piuttosto a quella franca, divise il Regno tra i due figli maschi Pertarito e Godeberto (v. la voce in questo Dizionario); mentre Godeperto risiedette a Pavia, Pertarito scelse ...
Leggi Tutto
GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] 1877.
Fonti e Bibl.: Oltre quelle edite, il G. ha lasciato varie opere inedite, fra cui un corso istituzionale di procedura civile. Notizie sulla sua attività pubblica si ricavano da F. Giarelli, Storia di Piacenza. Dalle origini ai nostri giorni, II ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] nel 1442 e quindi governatore di Todi; nel 1448 divenne senatore di Roma. Fu legista reputato e compose un manuale di procedura civile e penale, il De syndicatu, dedicato al G., indicato con i titoli di dottore e cavaliere aurato.
Il G. studiò ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] tatto e abilità, lasciando sopravvivere, a favore dei Genovesi, il codice civile e il codice di commercio francesi. La procedura civile e quella criminale e la legislazione criminale vennero invece fissate in un Regolamento di S. M. per le materie ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] penale, tra cui vanno ricordati Il dolo nel delitto di falsità nei bilanci delle società commerciali, in Annali di diritto e procedura penale, V (1936), 1, pp. 3-13, e I progressi penitenziari, in Rivista di diritto penitenziario, VI (1935), 1, pp. 1 ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] rispettivi codici francesi. L'unico testo frutto di una autonoma elaborazione di giuristi italiani che giunse alla promulgazione è quello di procedura penale del 1807, la cui redazione era stata affidata dal L. a G.D. Romagnosi, per il quale nel 1808 ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] si iscrisse alla facoltà di diritto dell'Archiginnasio della Sapienza, laureandosi il 18 luglio 1859. Dopo il tirocinio di procedura e di pratica presso uno studio privato, fu nominato magistrato del Tribunale supremo della Sacra Rota, e ricoprì tale ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Tegghiaio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Aldobrando di Bellincione, fu podestà di Arezzo nel 1255, primo fra i cittadini di Firenze a ricoprire tale carica. Guelfo, si oppose tuttavia nei consigli [...] dei più accesi fautori della guerra, che però lo costrinsero al silenzio, imponendogli multe sempre più alte, secondo la procedura allora vigente per regolare la discussione, fino a minacciarlo di morte. Dopo la sconfitta, fuggi a Lucca, prendendo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Venezia ducale, p. 3, n. 1). Nessuna testimonianza, diretta o indiretta, rivela attraverso quali vicende e tramite quale procedura sia avvenuto il cambiamento di potere. Il silenzio delle fonti, tuttavia, di solito così attente a cogliere ed ampliare ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] né essendo interessato alla professione, si dedicò agli studi giuridici svolgendo l'attività di assistente alla cattedra di procedura civile tenuta da A. Racchetti, docente di rilevante posizione sociale e culturale, più tardi presidente, dal 1850 al ...
Leggi Tutto
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...