Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] Loi sur les flagrants delict corretionales francesi del 1863 – (art. 371, co. 3, c.p.p. 1865), e riprodotto nel codice di procedura penale del 1913 (artt. 277–280 e 283 c.p.p. 1913), il procedimento de quo fu disciplinato, tra i giudizi speciali, dal ...
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Giurista (Cavarzere 1858 - Milano 1931), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Bologna (1898). Esercitò anche l'avvocatura in alcuni processi famosi. Deputato al parlamento (1904-19), senatore [...] (dal 1920). Con L. Mortara fu il principale artefice del codice di procedura penale del 1913. Fu seguace della scuola classica. Tra le opere principali: L'esercizio arbitrario delle proprie ragioni (1896); L'evento punibile (1898); L'azione civile ...
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Giurista italiano (Gallarate 1852 - Milano 1915); insegnò diritto e procedura penale nell'univ. di Pavia (1889-94), dove successe al maestro A. Buccellati. Fu seguace delle nuove correnti del diritto penale. [...] Avvocato insigne, scrisse l'ultima parte del vol. VII del Codice di procedura penale commentato da G. Borsani e L. Casorati; ma la sua opera maggiore è il Commento al codice penale italiano (2 voll., 1890-94; 3a ed. 1911). Deputato di Milano per la ...
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Giurista (Calatafimi 1841 - Roma 1904), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Siena (1868), poi di filosofia del diritto a Torino (1872), infine di diritto e procedura penale a Roma (1874); [...] deputato al parlamento (1876-1904), sottosegretario al ministero di Grazia e Giustizia. Lasciò molte opere penalistiche, sia di diritto positivo, sia di politica legislativa, sociologia e storia ...
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Giurista (Torino 1866 - Pisa 1952); prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Urbino e Macerata. Condirettore della Rivista di diritto penale e sociologia criminale (1900) e della Rivista di diritto [...] e procedura penale (1910-21). Senatore del Regno (1924); consultore nazionale (1945); senatore della Repubblica (1948), socialista. Tra le opere: L'alcoolismo (1892); Della prescrizione penale (1893); Sulla legittima difesa (1895); La teoria e la ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] è quello previsto dall’art. 6, d.lgs. 4.3.2015, n. 23, il quale individua nelle cd. sedi protette e nella procedura conciliativa lo strumento tramite il quale il datore di lavoro ha possibilità di offrire al lavoratore, assunto con contratto a tutele ...
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Storico francese del diritto (Noyon 1839 - Parigi 1907). Insegnò procedura nell'univ. di Nancy fino al 1867, e poi in quella di Parigi. Più note le opere storico-giuridiche, tra cui: Histoire du droit [...] et des institutions politiques, civiles et judiciaires de l'Angleterre (6 voll., 1881-83); Histoire du droit et des institutions de la France (8 voll., 1887-1903) ...
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Criminalista (Bruxelles 1845 - ivi 1919), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Bruxelles (dal 1879 al 1919) e ispettore generale delle carceri (dal 1883 al 1917). Seguace della scuola positiva [...] italiana, si deve in gran parte a lui l'organizzazione del tribunale per minorenni e la legge del 1912 sulla protezione dell'infanzia. Fondò (1889) l'Unione internazionale di diritto penale. Opere principali: ...
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Giulio Garuti
Abstract
Con l’entrata in vigore del codice di procedura penale del 1988, si è assistito a un passaggio fondamentale nella “storia” del nostro ordinamento processuale, essendo stato abbandonato [...] al di sotto del quale non p[uò] più parlarsi di giusto processo» (cfr., in dottrina, Ubertis, G., Principi di procedura penale europea. Le regole del giusto processo, Milano, 2000, 15; nonché, nello stesso senso, in giurisprudenza, C. eur. dir. uomo ...
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Domenico Mezzacapo
Abstract
Con il termine concorso si indica, in diritto del lavoro, una procedura volta a selezionare gli aspiranti più idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa. La [...] co. 4, d.l. 28.3.1997, n. 79, conv. con mod. dalla l. 28.5.1997, n. 140);
- sia stata attivata la procedura di mobilità finalizzata al passaggio diretto di dipendenti tra amministrazioni diverse (art. 30, co. 1 e 2-bis, d.lgs. n. 165/2001);
- sia ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...