Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] gravi, precise, concordanti e limitatamente al caso in cui non è esclusa la prova per testimoni.
Nel diritto e nella procedura penale, la p. di non colpevolezza è il principio secondo cui un imputato è innocente fino a prova contraria. In particolare ...
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Vedi Novita in tema di impugnazioni dell'anno: 2013 - 2014 - 2015
Novità in tema di impugnazioni
Pasquale D’Ascola
In tema di giudizio di appello, il 2012 è stato scandito da alcune pronunce che hanno [...] civili, che ha previsto la pronuncia di sentenza appellabile, scelta commentata positivamente da Montanari, M., in Codice di procedura civile commentato, La semplificazione dei riti, a cura di C. Consolo, Milano, 2012, 93. Il principio dell ...
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Mauro Bove
Abstract
Dopo aver analizzato il problema del titolo, ossia il suo ruolo nella delineazione dei rapporti tra il diritto sostanziale ed il processo esecutivo, si espone la disciplina che [...] cui ha diritto il creditore procedente, ed il bene-strumento, ossia il bene per mezzo della cui espropriazione la procedura acquisisce il bene dovuto, vale a dire la somma di denaro.
Queste diverse caratteristiche si riverberano anche sul titolo ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] di una domanda di ammissione al passivo, ove, interrotto il giudizio di appello a seguito dell’intervenuta chiusura della procedura fallimentare, il creditore non lo abbia riassunto anche solo al fine di conseguire l’accertamento del suo credito nei ...
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Sergio Chiarloni
Abstract
Si analizza il tema delle misure coercitive che l’ordinamento mette a disposizione del creditore per ottenere l’esatto adempimento delle obbligazioni di fare o non fare di carattere [...] parte, d.lgs. 4.3.2010, n. 28, ai cui sensi l’accordo amichevole raggiunto dalle parti all’esito della procedura di mediazione «può prevedere il pagamento di una somma di denaro per ogni violazione o inosservanza degli obblighi stabiliti, ovvero ...
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Sergio Chiarloni
Abstract
Si analizza il tema delle misure coercitive che l’ordinamento mette a disposizione del creditore per ottenere l’esatto adempimento delle obbligazioni di fare o non fare di carattere [...] parte, d.lgs. 4.3.2010, n. 28, ai cui sensi l’accordo amichevole raggiunto dalle parti all’esito della procedura di mediazione «può prevedere il pagamento di una somma di denaro per ogni violazione o inosservanza degli obblighi stabiliti, ovvero per ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata la disciplina del procedimento di esecuzione forzata dei provvedimenti che portano condanna ad un fare o ad un non fare, dando conto di un recente intervento [...] prestazione che garantirebbe il suo completo soddisfacimento, quanto meno un risultato del tutto equivalente.
Le norme che il codice di procedura civile dedica a questa forma di esecuzione forzata (gli artt. 612-614 bis c.p.c.), poche se messe a ...
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Filippo Corsini
Abstract
Il significato di legittimazione processuale è dibattuto. Secondo parte della dottrina, è un sinonimo di capacità processuale; altri la plasmano sulla legittimazione ad agire [...] 75, in Comm. c.p.c. Comoglio-Consolo-Sassani-Vaccarella, Torino, 2012; Corsini, F., Delle parti, in Commentario al codice di procedura civile, a cura di S. Chiarloni, art. 75-81, Bologna, 2016; Costa, S., Legittimazione processuale, in Nss. D.I., IX ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] per quanto possibile, disporre la rinnovazione dell’atto viziato e degli atti a cui la n. si estende (art. 162 c.p.c.).
Procedura penale
Prevista e disciplinata dagli art. 177-86 c.p.p., la n. è un vizio che colpisce l’atto del procedimento che sia ...
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Organo supremo della giustizia che assicura l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge, l’unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni e regola [...] di Valentina Mazzotta
La nuova riforma parziale del processo civile. Le modifiche al libro II del codice di procedura civile di Fabio Cossignani
La Corte costituzionale e il ricorso per cassazione quale “nucleo essenziale” del “giusto processo ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...